Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] mentre nel 1855 si arrivò alla firma del Concordato con l’Impero d’Austria. Cfr. Enchiridion dei concordati. Due secoli di IL, coll. 263-458, con il titolo latino Summarium responsionum ab episcopis datorum de gravioribus disciplinae ecclesiasticae ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in cambio della rinuncia alla Sicilia, di procurargli la mano di Caterina di Courtenay, nipote dell'ultimo titolare dell'Imperolatino d'Oriente e ambitissima erede di quella corona; gli promise anche un cospicuo sussidio in denaro per la conquista ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] in particolare del cosiddetto Liber electorum, prodotto in latino entro la metà del secolo, probabilmente in di Gerhoh la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Impero romano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sembra emergere una presa di distanza tra Teodosio e D.: l'imperatore dopo aver imposto agli eretici di non erigere nuove chiese, di osserva che ancora nel 360 Mario Vittorino, che scrive in latino, cita in greco un passo del canone romano (Contra ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Ṭāwā, che è un paese in Egitto, non per ordine dell’imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi scrisse il nome di ’agiografia greca, ha, come è noto, ampio sviluppo anche in latino e fino al pieno Medioevo, come attesta la Legenda Aurea di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] esiguo numero di vescovi. Ma in generale, perché così pochi da tutto l’Occidente latino? La risposta sta verosimilmente nell’intenzione stessa dell’imperatore, che non si propone di convocare un grande concilio, ma solo di allargare la partecipazione ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di azione e radicato nel genere umano. Il Medioevo latino intese l'umanità di C. in una prospettiva storica e poste in un clipeo, inquadramento riservato in precedenza alle effigi degli imperatori. L'icona, oggetto di un culto particolare, e l'icona ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Il risultato più importante da lui ottenuto fu che l'imperatore provvedesse alle diocesi della Corona ungherese, ma non riuscì . Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma 1982; G. Gualdo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] politica dei papi Sisto IV e Giulio II sul Sacro Romano Impero e sugli Asburgo, in L'età dei Della Rovere [...], "Studium Urbis" e la produzione romana a stampa: i corsi di retorica, latino e greco, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484 ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sotto il pieno controllo dell’autorità romana. Così l’imperatore ordinò di consegnare la casa del vescovo a coloro che . ill. 34; 53.
9 Cfr. C. Mohrmann, Les origines de la latinité Chrétienne à Rome, in Vigiliae Christianae, 3,2 (1949), pp. 67-106; ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...