Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] torturatori. Il primo consiste nella convinzione che esista un imperativo - un valore da tutelare o un'emergenza da scongiurare Storia della tortura giudiziaria
Il termine tortura (dal latino tardo tortura, derivato di torquere) dal significato ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] 'Imetto e in cipollino. Forse ancora del I sec. dell'Impero sono le strutture in opera reticolata di una fontana nell'Agorà L'iscrizione sul pilastro esterno di sinistra registra in latino le dignità romane rivestite da Antioco Filopappo, quella sul ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] edito a Verona nel 1674, assicura che la "felicità dei primi imperi del mondo" ha trovato ricetto "sotto la repubblica di Venetia", [...] hactenus desiderati, ossia d'una "raccolta di autori latini che hanno scritto le cose della nostra Italia". E ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] della quarta Crociata, quando il contributo del Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Imperolatino: il doge del Comune aveva assunto allora il titolo di dominator quartae et dimidiae partis ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] (Venetiis 1755) fornisce le liste vescovili di rito greco e latino dell'isola, grazie ai fondi pubblici veneziani (e a tal sfuggente sinché su di essi domina Roma e poi, caduto l'impero di questa, subentra "il dominio degli emuli e goti". Segue ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] veneziana, alla più dura concorrenza genovese nel Levante dopo la perdita della posizione di privilegio goduta nell'Imperolatino d'Oriente, e alla conseguente maggiore necessità per Venezia, sin da allora, di tutelare la sicurezza degli ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] veneziani approfittarono del famoso viaggio in Italia dell'imperatore Federico III per procurarsi il privilegio di poter La loro presenza era preponderante nelle scuole in cui si insegnava il latino, e ancor più fra i precettori privati. Cf. P.F. ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Il disegno politico. 5. Legge per un Regno e manifesto per l'Impero. 6. Al vertice dell'ordinamento. 7. Il contesto europeo. - Colonialismo medievale: il Regno Latino di Gerusalemme, Roma 1982 (The Latin Kingdom of Jerusalem. European Colonialism ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] equilibrio, quella sublime unità di Stato e Chiesa evocata da Rosmini, era venuto meno anche nella Chiesa latina. Una prima frattura dell’Impero romano cristiano, entro cui si trovava la Chiesa universale64, si era già verificata alla fine del primo ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] Nella convocazione del Model Parliament del 1295 comparve un motto latino, ‟quod omnes tangit, ab omnibus approbetur": una massima Stati sorti dopo il 1945 in seguito al crollo degli imperi coloniali europei: fin dall'inizio questi Stati o non hanno ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...