Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] dei presuli. Già dalla prima nomina di un vescovo latino a Troina papa Gregorio VII aveva lamentato che la scelta collocarono però mai in una dimensione insulare. Il re e imperatore non attuò nell'isola una politica ecclesiastica particolare e diversa ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] governavano le città del contado. Scritte sia in latino sia in volgare, esse mostrano più di una -LXXXIV; F. A. Vitale, Storia diplom. de' senatori di Roma dalla decad. dell'Impero romano fino a nostri tempi, II, Roma 1791, p. 417; G. da Schio, Sulla ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] anche bene che si eserciti a declamare e comporre versi latini. Questa posizione del C. è molto meno equilibrata più volte per missioni speciali: era a Ratisbona quando vi morì l'imperatore Massimiliano II (12 ott. 1576) e restò in Germania fino al ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] composto negli ultimi mesi del 1490, è un panegirico in latino dedicato al letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso - nell'agosto del 1509 - dalle truppe dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo.
La Biblioteca comunale di ...
Leggi Tutto
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] . Palladio decise di continuare l’opera dello zio, non più in latino ma in volgare, partendo dal punto in cui si era interrotta, l come il «supremo direttore delle armi» ai tempi dell’imperatore Valentiniano III (vol. I, p. 5). L’opera conobbe ...
Leggi Tutto
Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] vennero sottoposti a forte riscatto. Con la pace del cardinal Latino (1280) a Siena avvenne la pacificazione fra guelfi e di loro guidarono schiere a cavallo contro l'esercito dell'imperatore. Nel 1314 accaddero altre discordie in Siena per la ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...