CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] del cardinale il C. compì più di una missione diplomatica presso l'imperatore. Vi si recò sicuramente nel 1534. Partì da Genova ai primi di libro, il C. si duole che alcuni traduttori latini non abbiano compreso certi passi di Aristotele e mostra ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] matematiche da L. Lorenzini, allievo di V. Viviani, e perfezionò latino e greco con A.M. Salvini, del quale scrisse poi la con l'intercessione del Gori e di Filippo Fabbrini; l'imperatore, però, dimostrò scarso interesse all'affare (lettera del G. ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] di rientro e la pace.
Nel 1355, divenuto ormai imperatore, Carlo IV, con un atto emanato da Praga concedeva 37 ss.; P. Micheloni, La medicina nei primi tremila codici del fondo Vaticano latino,Roma 1950, p. 430; P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] funge da testimone un magister Petrus de la Prece (Regesta imperii, V, n. 4700), non abbiamo altre notizie certe fino , I classici, in Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, I, Roma 1992, p. 520; H.M. Schaller, Stauferzeit. ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] III. Nel 1577 fu incaricato di commemorare la morte dell'imperatore Massimiliano II e nel 1579 quella del re Sebastiano di Portogallo di non volere attribuire importanza a un opuscolo in latino sul valore nutritivo del vino. La sua sapienza medica ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] di inviare ambasciatori milanesi, genovesi e fiorentini all'imperatore Federico III, in occasione della sua imminente venuta in dalla moglie Margherita, donna sensibile e colta, che conosceva il latino e il greco. In particolare fu amico di A. ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] il primo posto nella terna proposta dall'inviato dell'imperatore. Malgrado le iniziali resistenze, quando la sua , lo ricorda un medaglione in mosaico accompagnato da un'iscrizione in latino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Archivio Lasagni ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] Ecclesiam pertinere (Chigi, IV 120, pp. 26r-75v e Barberini latino, 2372, pp. 122-186). Clemente VII volle che il B. mesi. Alla scadenza esatta dei quali, il 21 apr. 1531, l'imperatore pubblicò a Gand, dove nel frattempo si era trasferita la corte, la ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] costretto a cercare in tutti i modi di rientrare nella grazia dell'imperatore. Il C. restò in Francia sino all'estate del 1530. Il oltreché per la cultura, anche per l'eloquenza. Il suo latino è tuttavia ben poco umanistico, così come è estranea alle ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] con Antonio Riccobono, dal quale ricevé buoni fondamenti del greco e del latino, e a Padova, nella cui università conseguì la laurea in legge Germania superiore, e presentò all'arciduca, poi imperatore, Mattia un messaggio del papa Paolo V, ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...