Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] lesae maiestatis fosse corretto parlare fuori della persona dell'imperatore, Ruggero II aveva risolto il problema fin dal ibid., pp. 81 ss.
A.L. Trombetti Budriesi, Il testo latino delle 'Assise' di Ruggero II nella tradizione del 'Liber Augustalis', ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502, che, tradotta in latino, uscì a Londra nel 1733 in un'edizione degli Historiarum sui ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] inedita, I-II.
Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreichs […], a cura di J.F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901 (Hildesheim 1971).
L. Castets, Prose latine attribuée à Pierre de la Vigne, "Revue des Langues Romanes ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] fama del C. fu soprattutto legata ad un'opera in prosa latina di carattere storico volta a ricostruire le vicende della famiglia e del i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] maggio 1452, in occasione della visita ufficiale dell'imperatore Federico III a Ferrara per il conferimento a Borso XI (1989), pp. 443-458; Id., Una consolatio di B. G., in Studi latini e italiani, III (1989), pp. 265-279; Id., Due autografi di B. G ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] ‒ i collegia non sono semplici 'arti', in latino denominate in modo a-valutativo come universitates, ma di Brescia del secolo XIII, a cura di F. Odorici, Torino 1877.
Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches […], a cura di J.F. ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] alternativa, dopo la grande synodus costantiense convocata dall’imperatore Sigismondo, di uno sviluppo per recompilationes del diritto ; Cann. 208-221 del vigente codice 1983 per la chiesa latina; Cann. 1141, 1341, 1686, 1718 stesso codice. Ed ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] posto in organico'. Dopo la morte di Enrico VI l'imperatrice tolse il sigillo al cancelliere Gualtiero di Palearia, che Giunta-A. Guillou, ser. I, II, 1, Rogerii II regis diplomata latina, a cura di C. Brühl, Köln-Wien 1987; III, Guillelmi I regis ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] giorni dopo, il G. pronunciò dinanzi al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, a essere un osservatore privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più ostile alla Repubblica, e ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] un filosofo dalmata, era legato a Sarpi, di cui tradusse in latino la Storia del concilio tridentino: opera in cui il nome di certo competere, sul piano della diffusione, con il De imperio, un libro agile e sintetico, di un autore in assoluto ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...