DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] ricordate: I "Traditores", Roma 1902; Una nuova grammatica latino-italiana del secolo XIII, in Revue des langues romanes, XLVIII ed. Bologna 1956; La cultura alla corte di Federico II imperatore, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1950; Civiltà medievale, ...
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SIMONI, Renato
Paolo Puppa
(Renato Francesco Carlo Coriolano). – Nacque a Verona il 5 settembre 1875, dall’avvocato liberale Augusto e da Livia Capetti.
Rimasto orfano del genitore a soli quattro anni, [...] aiutare la madre e le due sorelle impartì lezioni private di latino, senza riuscire a terminare gli studi liceali. Ma la nel 1943, Sant’Elena piccola isola, sulla fine dell’imperatore francese. Il 28 gennaio 1951, venne nominato presidente del ...
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TERZI, Gian Francesco
Barbara Furlotti
– Nacque a Bergamo da Cristoforo Baltreschini de Tertio intorno al 1523, come si ricava dal testamento redatto il 2 luglio 1551, prima del viaggio che lo portò [...] Asburgo. I disegni, accompagnati da un commento in latino, furono poi tradotti in incisione da Gaspare Ocelli e s.; Scheicher, 1983; Radcliffe, 1986). Per quest’opera l’imperatore Massimiliano II concesse a Francesco un privilegio di stampa il 28 ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] almeno due cronologie: la prima concentrata sulla nascita dell’imperatore-Anticristo tedesco per il 1365, la seconda focalizzata miniature (Rusconi, 2010, pp. 183-186).
Il testo latino del Libellus di Telesforo da Cosenza conta due edizioni, entrambe ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] , aveva messo mano al completamento dell’opera di lui versificando in latino i Salmi di David. L’opera vide la luce a Basilea nel II d’Este. Tentò inoltre di ingraziarsi l’imperatore Massimiliano II attraverso il suo ambasciatore Francesco della Torre ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] per amico negli anni della fanciullezza un altro latinista, B. Trento, traduttore delle Georgiche. Come "della sua vera patria, l'Italia", ma condanna aspramente l'Impero romano, monarchia multinazionale, "un complesso d'invasioni, una violenza ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] del cardinale il C. compì più di una missione diplomatica presso l'imperatore. Vi si recò sicuramente nel 1534. Partì da Genova ai primi di libro, il C. si duole che alcuni traduttori latini non abbiano compreso certi passi di Aristotele e mostra ...
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STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] , particolarmente cospicua fu la produzione epigrammatica originale, spesso in latino, per lo più d’occasione e celebrativa, tra cui gli epigrammi per l’accoglienza a Messina dell’imperatore Gugliemo II (1896), a Torino del presidente statunitense ...
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SORANZO, Lazzaro
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia tra il 1555 e il 1560, figlio naturale del patrizio veneziano Benedetto di Francesco (1522-1571); la madre, una «madonna Corona» ricordata nelle ultime [...] ’opera maggiore di Soranzo, L’Ottomanno, un trattato sull’impero ottomano, la sua forza militare e le sue occulte debolezze rispettivamente nel 1599 e nel 1600; ed ebbe una versione in latino con il titolo Ottomanus sive de rebus Turcicis nel 1600 a ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] , il quale tuttavia abbandonò il proposito giudicando il destinatario avido e sciocco e non all'altezza di un imperatore. Il B. tenne forse un discorso latino a Niccolò V a nome del padre e dei tre fratellini, ringraziandolo per i benefici concessi a ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...