NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] accordi d’unione tra la Chiesa greca e quella latina, concordati durante il concilio di Ferrara-Firenze. La lettera inviata dalla Cancelleria pontificia nel 1451 all’ultimo imperatore di Bisanzio, Costantino XII, esprime compiutamente l’ideologia di ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] partenza si deduce da una lettera dell'imperatore Manuele II a Cidone, nella quale gli di Plutarco nel Quattrocento, Padova 1962, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a cura di E. Garin, Firenze ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] di Bulgaro, e Lotario a quello di Martino; la domanda dell'imperatore era poi più precisa, a chi spettasse il "merum imperium", se sigla sono state notate dal Kuttner nel cod. Vaticano latino 1367 contenente la glossa ordinaria al Decreto con molte ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] Smalcalda lo obbligò a fuggire di nuovo poiché l’imperatore ne chiese la consegna in cambio della pace. Si 95-110. Per le opere successive alla fuga, comprese le traduzioni in latino e in altre lingue (francese, inglese, spagnolo, tedesco), si veda K ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] aiuto, per evitare che Firenze si unisse all'imperatore.
Benché sempre più tormentato dall'artrite, aggravata ; IV, 2, pp. 1300-01, 2185-86; G. Morone, Lettere ed orazione latine, a cura di D. Promis-G. Müller, in Miscellanea di storia italiana, II ( ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] dominante e il prestigio di Firenze. Si pone in questa linea un’orazione ufficiale in latino da lui tenuta il 30 genn. 1452 in occasione della visita a Firenze dell’imperatore Federico III d’Asburgo, che gli conferì il titolo di conte palatino e gli ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] intensivo dei classici del confucianesimo, cominciò a tradurli in latino, un progetto che giunse a buon fine solo due vissuto in un periodo durante il quale la maggior parte degli imperatori romani fu avvelenata o assassinata, e uno dei quali, Nerone ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] di Messina con l’ingresso trionfale, il 21 ottobre, dell’imperatore, che si trattenne per 13 giorni. Protagonisti delle manifestazioni messinese del 1674-78, per poi confluire nel Fonds latin della Bibliothèque nationale di Parigi.
Opere: La maggior ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] salute si aggravarono sembrava imminente la sua nomina a principe dell’Impero.
Morì a Linz il 16 ottobre 1680.
Le esequie solenni francese. Nel 1718 a Vienna ne fu pubblicata una traduzione in latino, che – con le Tavole militari – prese il titolo di ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di Milano, III, pp. 61 s.). In un ritmo latino, probabilmente composto nello stesso periodo, si narra la vita di Giovanni 12), i Milanesi si risentirono perché correva voce che l'imperatore volesse togliere ad A. la facoltà di investire il vescovo ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...