Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] imperatori uno dopo l’altro con lo stesso nome: Costantino I, che fu guarito dalla lebbra con il battesimo; suo figlio Costantino, che vide la Croce nel cielo, fondò Costantinopoli e convocò il grande sinodo di pp. 84-87 (latino).
29 Il termine ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] cosmica del nuovo Imperodi Costantino è l’ippodromo diCostantinopoli, che raccoglie l B.S. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors. The Panegyrici Latini. Introduction, Translation, and Historical Commentary, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, pp ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Atti del codex Bezae. L’apologista latinoCostantinopoli per impararlo101. Del resto sappiamo che i primi tentativi di elyan.
58 R. Manaseryan, Il re d’Armenia e l’imperatoredi Roma: gli aspetti ideologici dei loro rapporti e la conversione al ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] tradotta anche in latino – influendo pertanto di concessioni. Infatti agli inizi di quest’anno l’imperatoredi questo modo di procedere riguarda il canone 6 del concilio di Nicea – del quale già si è fatto cenno – che nel concilio diCostantinopoli ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il 5 maggio 553, è comunque direttamente controllato dall’imperatore. Posto sotto la presidenza di Eutichio diCostantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio di Gerusalemme si è fatto rappresentare, l’assemblea ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] di Roma portatrice di legge, civiltà, pace113, non poteva non riattivarsi nei confronti diCostantinopoli, cioè del saeculum cristiano e dell’Impero . V. Neri, La figura di Costantino negli scrittori latini cristiani dell’età di Onorio, in Simblos, 1 ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore diCostantinopoli, città in cui è stato [...] di memoria, poiché l’imperatore aveva fatto diCostantinopoli una città eponima, imitando Alessandro e altri imperatori aver conosciuto raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini ...
Leggi Tutto
Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] per la successiva storia dell’Impero d’Oriente21.
La fondazione diCostantinopoli sul sito dell’antica Bisanzio, of Constantine, in Portraits. Biographical Representation in the Greek and Latin Literature of the Roman Empire, ed. by S. Swain, ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] il rapporto tra il latinodi Costantino e il greco di Eusebio e quale il motivo della forzatura (di entrambi, del solo Eusebio il trasferimento della capitale a Costantinopoli aveva rovinato l’Impero.
L’impostazione di Vasari suscita ancora oggi molte ...
Leggi Tutto
Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] rivoltogli da un vescovo di cui non si conosce il nome, l’imperatore, esprimendosi in latino, ma con immediata traduzione L’imperatore acconsente, e scrive ai vescovi interessati di venire a Costantinopoli. Si presenta Eusebio di Nicomedia ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...