(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] Balcanica sino alla fondazione diCostantinopoli; il cristianesimo vi fu introdotto da s. Paolo e, dal 1° sec., fu sede vescovile. Eretta a colonia nel 3° sec., Tessalonica fu assediata dai Goti (253, 262, 269). Passata all’Impero d’Oriente, soffrì ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Curlandia. Nell’area di conflitto con l’Impero ottomano, la pace di Küciük Qainarge (1774) e proclamandosi erede della missione diCostantinopoli dopo la caduta della città affonda le sue radici nella tradizione latina e italiana; il giovanissimo A. ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] meridionale.
Stabilizzazione dei regni latino-germanici (5°-8° imperatore incoronato a Roma.
1453: conquista turca diCostantinopoli e fine dell’Impero d’Oriente; seguono la presa di Grecia e Albania. Fine della guerra dei Cent’anni.
1454: la Pace di ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Imperolatino (1205-07). Quando dal 1350 in poi i Turchi si presentarono sulla scena balcanica la Bulgaria era già in sfacelo; scomparirà sotto i colpi di prima del 924 e da parte della corte diCostantinopoli nel 945. Quando la Bulgaria perdette l’ ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] divenne anche sede vescovile metropolitana (dal sec. 11° di rito latino).
Dall'anno 1000 B. subì sanguinosi attacchi da di questi seguì una nuova epoca di conflitti e nel 1156 B., filobizantina (si era consegnata all'imperatorediCostantinopoli ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] a.C.) e divenne una satrapia dell’impero greco-macedone. Dopo le lotte tra i regione diveniva sede del regno latinodi Oriente. La sovranità franca sulla diCostantinopoli (1453), si volse a insidiare i domini mamelucchi. Nel 1516, con la battaglia di ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] monaci delle celle. Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’imperolatino d’Oriente (1204-1261), la comunità atonitica costituì nel Illuminismo europeo, a Vatopèdi; nel 1783 il patriarca diCostantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i ...
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(turco Manisa o Manissa) Città della Turchia asiatica, nella regione del Mar Egeo, posta ai piedi del monte Manisa Daǧ, l’antico Sipilo; capoluogo (281.890 ab. nel 2007) della provincia omonima.
Fondata [...] divenne romana. Raggiunse il massimo sviluppo nel 13° sec. quando, alla costituzione dell’ImperolatinodiCostantinopoli dopo la quarta crociata, vi si trasferì l’imperatore bizantino Giovanni Ducas (1204-54). Nel 14° sec. fu occupata dagli Ottomani ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] sui monaci delle celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Imperolatino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel spirito dell’illuminismo europeo; nel 1783 il patriarca diCostantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] latino quanto in slavo; Nicola Alessandro sposò una nobile ungherese cattolica, Clara, e consentì che si istituisse un vescovato cattolico in Curtea de ArgeŞ, ma nello stesso tempo, per accordi col patriarca diCostantinopoli rivolse all'imperatore e ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...