Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] diCostantinopoli che non avrebbe portato alcun vantaggio o beneficio concreti né alla Chiesa né all’Impero né alla collettività; la divisione dell’Impero italiane, già composte e pubblicate in latino dal proposto Lodovico Antonio Muratori, e da ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] cosmica del nuovo Imperodi Costantino è l’ippodromo diCostantinopoli, che raccoglie l B.S. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors. The Panegyrici Latini. Introduction, Translation, and Historical Commentary, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, pp ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] per averne l’appoggio. E ancora, che la fonte latina, di cui si serve Eusebio, sarebbe una versione rivista del testo quello di fondare grandi basiliche in onore di Dio e dei santi. Non la fondazione diCostantinopoli, la nuova capitale dell’Impero, ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Atti del codex Bezae. L’apologista latinoCostantinopoli per impararlo101. Del resto sappiamo che i primi tentativi di elyan.
58 R. Manaseryan, Il re d’Armenia e l’imperatoredi Roma: gli aspetti ideologici dei loro rapporti e la conversione al ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] tradotta anche in latino – influendo pertanto di concessioni. Infatti agli inizi di quest’anno l’imperatoredi questo modo di procedere riguarda il canone 6 del concilio di Nicea – del quale già si è fatto cenno – che nel concilio diCostantinopoli ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] imperatore nella guerra che stava conducendo contro il Turco. La Repubblica non aveva voluto impegnarsi. Nella sua relazione da Costantinopolidi Santità di papa Paulo V contro la Serenissima Republica di Venezia, uscita in italiano e in latino nell' ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] parte dell’imperatore. Pertanto, Costantino sarebbe divenuto con Teodosio una colonna della Chiesa orientale, mentre da lui Roma «ricevé il colpo più grave che le sia mai stato assestato»: la fondazione diCostantinopoli fece infatti di Costantino il ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] il 5 maggio 553, è comunque direttamente controllato dall’imperatore. Posto sotto la presidenza di Eutichio diCostantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio di Gerusalemme si è fatto rappresentare, l’assemblea ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] , il capitolo 17 della fondazione diCostantinopoli e delle riforme istituzionali di Costantino, giudicate molto severamente. Gibbon riprende anche i motivi di una bipartizione del regno di questo imperatore, degno di elogi fino all’eliminazione del ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] di Roma portatrice di legge, civiltà, pace113, non poteva non riattivarsi nei confronti diCostantinopoli, cioè del saeculum cristiano e dell’Impero . V. Neri, La figura di Costantino negli scrittori latini cristiani dell’età di Onorio, in Simblos, 1 ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...