NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] mai importante era che Federico III d'Asburgo, re di Germania e imperatore designato, si esprimesse per l'abbandono da parte tedesca decreto d'unione sarà rispettato. Il patriarca latinodiCostantinopoli deve essere richiamato alla sua sede e accolto ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] ad ottenere nel 1204, quale reliquia dal sacco latinodiCostantinopoli, la mano dell'apostolo Giacomo il minore. guerra civile nel Regno in assenza dell'imperatore e la precaria pacificazione seguente, di cui proprio la Capitanata fece ampiamente le ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] l'imperatore Sigismondo e i legati del concilio, da una parte, e i legati di re di quello stesso anno il vescovo di Iesi, per la nazione italiana, insieme con Giovanni, patriarca latinodiCostantinopoli, per la nazione francese, Ulrico vescovo di ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] of the Constantinople and the franciscans, in Traditio, II (1944), pp. 213-237; A. Carile, Per una storia dell'ImperolatinodiCostantinopoli (1204-1261), Bologna 1978, p. 223; G. Cracco, Un "altro mondo". Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al XIV ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] gli affidò un compito particolarmente delicato ed importante, nominandolo legato nell'imperolatino d'Oriente, sorto l'anno precedente in seguito alla conquista diCostantinopoli ad opera dei crociati.
Il primo problema da affrontare, quello su ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] sui monaci delle celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Imperolatino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel spirito dell’illuminismo europeo; nel 1783 il patriarca diCostantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] sovrane anche in Roma. Inoltre l'ImperodiCostantinopoli poteva essere considerato vacante, essendo .; Karolus Magnus et Leo papa, a cura di E. Dümmler, ibid., Poëtae Latini Medii Aevi, I, Poëtae Latini aevi Carolini, Berolini 1881, pp. 374-379 ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] l'Italia, aveva ordinato ai patriarchi diCostantinopolidi conferire diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito latino in tutta la Puglia e la Calabria. Anche per l'imperatore Ottone gli avvenimenti nel Meridione erano del ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] per intervento del papa.A Costantinopoli fu uno dei principali sostenitori della reggente Iolanda, vedova di Pietro di Courtenay, e alla morte di questa (settembre 1219) diventò praticamente l'autorità suprema nell'Imperolatino.
Con grande abilità ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di interpreti o la conoscenza del latino da parte di tutti i suoi interlocutori), sostenne un impegnativo confronto teologico in merito alla resurrezione dei corpi con Eutichio patriarca diCostantinopoli, seguito da una convocazione dell'imperatore ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...