NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] il papa della validità del battesimo greco, una pratica diffusa nell’Imperolatino d'Oriente tra la popolazione che non aveva accolto i nuovi riti latini imposti dopo la conquista diCostantinopoli. Modificò la regola del monastero in un solo punto ...
Leggi Tutto
BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] genn. 1351 rogò lo strumento con cui Venezia concedeva 500 ducati d'oro ai procuratori dell'imperatorelatino titolare diCostantinopoli, Roberto, principe di Taranto e d'Acaia; mentre il 12 luglio 1351 redasse il verbale del giuramento prestato dal ...
Leggi Tutto
PAOLO SILENZIARIO (Παῦλος Σιλεντιάριος)
A. Pertusi
Amico dello storico Agathia (Hist., v, 9, p. 296 Bonn), fu, come lo indica l'appellativo, "usciere" alla corte dell'imperatore. Figlio di Ciro (non [...] S. lesse dinnanzi all'imperatore, al patriarca ed ai dignitarî Preger), per la storia del massimo tempio diCostantinopoli, che, come è noto, diventato di una nuova arte, frutto dell'unione del fasto barbarico e latino, cioè dell'armonica fusione di ...
Leggi Tutto
BARBARO, Niccolò
**
Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] nella chiesa di S. Marco, con la quale fu deciso di dare ogni appoggio all'imperatore bizantino e di trattenere a dell'assedio diCostantinopoli. 1453. di Niccolò Barbaro p. v.,Vienna 1856; venne parzialmente tradotto in latino nella Patrologia ...
Leggi Tutto
BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] XII della dignità di patriarca diCostantinopoli è tre anni dopo (18 dic. 1338) anche di quella di cardinale. Il B latino in cui il B. si esprime, e che lascia da ogni parte quasi trasudare il volgare su cui è coniato, è tuttavia ricco di citazioni di ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] infatti l'invio di una flotta genovese nel Bosforo per affiancare l'imperatore nella riconquista diCostantinopoli. Avvenuta la nel Bosforo, un colpo di mano aveva fatto cadere la città, ponendo fine all'Imperolatino d'Oriente. Nonostante lo ...
Leggi Tutto
BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] feudale sul principato di Acaia, ottenuta da Carlo I nel trattato di Viterbo (1267) dall'imperatorelatino Baldovino II, e Il re, impegnato nei preparativi della grande spedizione diCostantinopoli, mandò poco denaro in Grecia per pagare gli ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Primogenito di Iacopo (II), successe al padre nel 1308 nel dominio delle isole di Santorino e di Terasia, riconfermatogli col trattato veneto-bizantino del 1310. Fedelissimo [...] contrasti siano sorti in seguito alla concessione al B., da parte di Filippo di Taranto, imperatorelatino titolare diCostantinopoli, del titolo di ammiraglio dell'Imperodi Romania, che lo poneva sotto la diretta sovranità dell'iinperatore, ipotesi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III DUCA VATATZE, IMPERATORE D'ORIENTE A NICEA
Nato a Didymothico nel 1193, nel 1222 successe a Teodoro I Lascari di cui sposò la figlia. Suo costante obiettivo fu la distruzione dell'Impero [...] latino d'Oriente (v. Impero bizantino) e la conseguente riconquista diCostantinopoli. Sconfitti i crociati nel 1224, giunse sino ad Adrianopoli, ma trovò un concorrente in Teodoro Angelo Comneno, despota dell'Epiro. Quando questi nel 1230 fu ...
Leggi Tutto
Poeta e retore latino cristiano, nato in Gallia, forse ad Arles, nel 473 (o 474), morto nel 521 a Pavia, dove fu vescovo dal 513. Per le traversie subìte a Costantinopoli, dove era stato mandato presso [...] l'imperatore Atanasio per ottenere l'adesione ai decreti del concilio di Calcedonia, fu poi dai papi Niccolò I e Giovanni VII considerato confessore della fede. Fu retore più che poeta. Abbiamo di lui 9 libri di Epistole e Opuscoli, una raccolta di ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...