GENNADIO II diCostantinopoli, detto Scolario (Σχολάριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Ultimo grande polemista della chiesa bizantina, primo patriarca diCostantinopoli sotto la dominazione turca.
Nato a [...] Costantinopoli verso il 1405, fu autodidatta, apprendendo per tempo il latino e studiando le opere di filosofi e teologi occidentali (specialmente di S. Tommaso): il che gli attirò l'accusa dilatinismo. Aprì nella sua casa una scuola di grammatica e ...
Leggi Tutto
. Durante il sec. X e i secoli successivi la parola κατεπάνω (lat. catepanus) viene usata nel linguaggio bizantino con significati ampî e molteplici. Essa indica talora gli alti comandanti militari di [...] supremo, investito di poteri straordinarî militari e civili, che l'imperatore manda da Costantinopoli per riorganizzare i cui l'elemento latino e longobardo predomina fra la popolazione, ove da Roma, anziché da Costantinopoli, dipende l'organizzazione ...
Leggi Tutto
KALOJAN re di Bulgaria
Fratello di Asen I (v.) e di Pietro, fu il maggior sovrano del secondo regno bulgaro. Nel 1188 era stato inviato come ostaggio a Costantinopoli, presso l'imperatore Isacco II Angelo; [...] primo momento, con un completo trionfo di K.: l'imperatorelatino, Baldovino I, fu fatto prigioniero presso Adrianopoli (1205), il regno di Tessalonica, affidato a Bonifacio di Monferrato, fu devastato e ridotto di territorio. Ma la popolazione greca ...
Leggi Tutto
Nacque a Portico, presso Firenze, il 16 settembre 1386; morì il 21 ottobre 1439. Entrato quattordicenne nell'ordine camaldolese, ne fu eletto generale nel 1431; teologo, e buon conoscitore del greco, dovette [...] imperatore Sigismondo, per sollecitarne l'intervento a favore della Santa Sede, consigliò lo stesso Eugenio IV a trasferire il concilio in Italia. E toccò ad A. l'onore di redigere il decreto solenne, greco e latino patriarca diCostantinopoli, contro ...
Leggi Tutto
Secondo figlio di Baldovino VII conte di Fiandra e di Hainaut, nato verso il 1174. Raggiunse suo fratello Baldovino, capo della 4ª crociata, nel 1201, e si segnalò nella presa diCostantinopoli. Sparito [...] Adrianopoli (aprile 1205), E. prima assunse la reggenza, poi, reso certo della morte di Baldovino, si fece incoronare imperatore in S. Sofia il 20 agosto 1205. Guerreggiò con fortuna contro i Bulgari e li costrinse a chieder pace. Si volse poi contro ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] quale si svolge il processo, non quelle imperanti nel momento in cui è sorto il collectio Prisca o Itala, contenenti la traduzione latinadi canoni dei concilî greci, e decretali dei , Alessandria, Antiochia, Costantinopoli, Seleucia-Ctesifonte, e ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ottenne dall'imperatore il titolo di duca di Milano (1395), trasformato nel 1397 in quello di duca di Lombardia, che encomiastico; notevole peraltro per la sua antichità. È il ritmo latino trovato in un antico codice veronese dal Muratori e da lui ...
Leggi Tutto
PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] Costantinopoli; ma il palazzo-castello di Salona rispecchia con probabilità il tipo dei palatia della tarda età dell'Impero in Italia e nelle provincie; di schiude. Si rinnova in sostanza il concetto latino della casa con portico interno, sul quale ...
Leggi Tutto
Nato forse a S. Severina di Calabria, arcidiacono di Catania (1156), consigliere e, dopo la tragica morte del grande ammiraglio Maione, primo ministro di Guglielmo I (nov. 1160-1162), fu tra i migliori [...] Palermo, dotto nelle lingue araba, greca e latina e traduttore dell'Ottica dello stesso Tolomeo) di su un codice greco donatogli dall'imperatore in Costantinopoli, durante l'ambasciata (1158?) di cui Guglielmo I lo aveva con altri incaricato mentre ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] i due imperi, accennerà anche al deplorevole contegno tenuto a Costantinopoli dai legati dell'imperodi Occidente (cfr di Dionigi, tradotta da A. e da lui attribuita al patriarca Metodio, non è che una versione greca della passione latinadi Ilduino ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...