VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] esso del rango degli spectabiles e alla dipendenza diretta dell'imperatore); il vicario della Tracia, che costituiva anch'essa passaggio dalle antiche magistrature popolari dell'età germanica all'ordinamento vigorosamente accentrato dell'età franca: ...
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GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] V, vennero a contrapporre anche come rappresentanti di due indirizzi politici antitetici, l'uno coerente alle tradizioni dell'Imperogermanico, ostili alla supremazia papale, l'altro incline a una politica d'accordo coi pontefici, da una parte gli ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] abitanti fossero Liguri; comunque essi erano di razza non germanica e formano tuttora il substrato scuro della popolazione zelandese. al principio del sec. XI furono date in feudo dall'imperatore Enrico II a Baldovino IV di Fiandra. Nel 1167 col ...
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OLDEMBURGO (ted. Oldenburg; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Uno degli stati polimerici della repubblica federale germanica, granducato sino al 1918; consta di territorî (Landesteile) [...] stringendo con essa una convenzione militare nel 1867. Nel 1871 il granducato di Oldemburgo entrò a far parte dell'imperogermanico. Il granduca Federico Augusto, regnante dal 1900, abdicò nel 1918; lo stato libero di Oldemburgo ebbe una costituzione ...
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PIETRO Canisio, santo
Carlo Capasso
Nacque l'8 maggio 1521 a Nimega, città principale della Gheldria, appartenente allora all'imperogermanico, di nobili e agiati genitori. La prima istituzione umanistica [...] e 10 altri compagni costituendovi la prima comunità di gesuiti in Germania. Era il principio di quell'azione combattiva ch'egli condurrà parte alla dieta di Augusta, nel 1555, con Ferdinando imperatore (e poi, nel 1556-57, sarà presente anche alla ...
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URI (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera centrale; confina ad O. con i cantoni di Unterwalden, Berna e Vallese, a S. con il Canton Ticino, ad E. con quelli dei Grigioni [...] l'abbate di Reichenau fu esiliato in Uronia. Nell'853 Luigi il Germanico donò il paese di Uri all'abbazia di N. D. di Enrico, figlio di Federico II, la diretta dipendenza dall'imperatore. Egli delegò nel paese un avvocato: generalmente questi trattava ...
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INCMARO arcivescovo di Reims
Georges Bourgin
Nato verso l'806 da una grande famiglia, alla quale apparteneva Bernardo di Tolosa, entrò negli ordini religiosi come monaco dell'abbazia di Saint-Denis [...] restituzione alla Chiesa dei beni che le erano stati tolti dagl'imperatori, in tale modo che si pensò a lui per la sede di Lotario II e ben tosto contestata da Ludovico il Germanico. Nell'esercizio della sua grandissima autorità nelle questioni della ...
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GIULIA, GENTE
Giuseppe Cardinali
È il nome di una delle più famose genti patrizie romane, che poi, a partire dal sec. I a. C., vediamo diffuso anche fra i plebei. Dai fasti consolari risulta che la [...] Agrippa, ma se ne era presto allontanato per l'immoralità di lei. Nello stesso tempo Tiberio adottò Germanico, fratello di Claudio (il futuro imperatore), figlio, come questo, del fratello Druso, morto sino dal 9 a. C. Per tal guisa Augusto diveniva ...
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SLAVOFILISMO
Wolfango GIUSTI
. È uno dei principali movimenti di pensiero nella Russia del sec. XIX; lo si contrappone generalmente all'occidentalismo. Come per altre correnti russe, non è facile una [...] emigrazione russa.
All'Occidente latino e germanico, secondo gli slavofili ormai invecchiato, popolo non ha bisogno di costituzione, non ha bisogno che l'imperatore lo consulti; l'imperatore a sua volta è più vicino al popolo che nei paesi ...
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OPITZ, Martin
Leonello Vincenti
Scrittore, nato a Bunzlau, in Slesia il 23 dicembre 1597, morto a Danzica il 20 agosto 1639. Già nel 1617 col breve scritto Aristarchus, sive de contemptu linguae Teutonicae [...] Nella capitale del Palatinato, aperta più d'ogni altra in Germania all'influsso culturale franco-inglese, in una cerchia di giovani nel 1625, il lauro concessogli a Vienna dall'imperatore; il più ambito premio dell'accoglienza nella Fruchtbringende ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...