LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] realizzò forse anche la medaglia di Ferdinando Castaldo. Nel 1556 condusse a un busto dell'Imperatore e un bassorilievo perduto con il profilo dell'Imperatrice), ma anche un - 1611), pittore e scultore di Filippo III; e Vittoria, che andò in sposa al ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 'Orazione funebre per Giuseppe II Imperatore detta nella chiesa di S dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le 193 nota 5, 194-195; O. Premoli, Storia dei Barnabiti, III, Roma 1925, pp. 388-391, 458; A. Pagnoni, P ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] ottenne la croce di ferro dall'imperatore d'Austria (Brun).
Il nome Napoli. con il commento di G. B. Chiarini, III, Napoli 1858, p. 493; IV, ibid. 1859, Paola e le statue equestri di Carlo II e di Ferdinando I, in Napoli nobilissima, V(1896), pp. 102 ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dei Doni, nel 1594 il granduca Ferdinando I de’ Medici acquistò il tondo dal costoso azzurro «oltramarino»33. Paolo III si recò di persona allo studio di Michelangelo possente di Pietro e il suo sguardo imperioso sono subitanei come il lampo e il ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] dalla città sotto le diverse dominazioni: l’imperatore Gallieno (3° sec.), gli Scaligeri e interni fra le maggiori famiglie: nel 1226 Ezzelino III da Romano divenne podestà di V. e per reintegrare con le armi Ferdinando VII nel pieno esercizio delle ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] nell'843 dall'imperatrice Teodora, reggente per il figlio Michele III. Questa circostanza renderebbe Benevento, in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate, F. Sricchia Santoro, Roma 1995, pp ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] occasione della visita dell’imperatore Guglielmo) senza tuttavia cancellare salvataggio, come S. Ferdinando. Più incisivo fu l e città, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, III, Bologna 1980, p. 1158.
5 P.G. Caron, Corso di storia ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] . Lee, An English Gothic Embroidery in the Vatican, MemPARA, s. III, 3, 1932-1933, pp. 1-34; H.A. Gräbke, storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, Roma 1995, pp. 29 il 1267 e dato in dono dall'imperatore d'Oriente Michele VIII Paleologo (1258- ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] pezzi tolti dalla Villa di Giulio III. Villa e collezione passarono poi ai Medici.
Il Cardinal Ferdinando dei Medici acquistò varie opere nel 1656. Le lasciò in eredità al nipote, l'imperatore Leopoldo I.
Alla fine del sec. XVIII furon distribuite ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] visita la celebre Galleria del duca Francesco III d'Este. Questo è il commento andava sposa al Granduca di Toscana Ferdinando II. I tesori di Ferrara, spogliata di opere d'arte si intensificò durante l'Impero. Fra i tanti esempi si possono ricordare ...
Leggi Tutto