BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Baron ha datato al 1397-98. Alla notizia che l'imperatore Venceslao si prepara a scendere in Italia per riaffermare la propria dei propri tempi e quelli che segnarono il passaggio diRoma da potenza locale a grande protagonista della storia europea ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Massimiliano, ... facesse qualche impresa". Inerte e passivo, di fatto, l'imperatore a scorno di F Idem, ibid., 1929, p. 34; A. Blessich, La geografia alla corte aragonese..., Roma 1897, pp. 11, 33; G. Mazzatinti, La bibl. dei re d'Aragona ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 'imperatore un breve pontificio notevolmente più blando di quello, datato 23 giugno, che aveva determinato la reazione di Carlo. Ma oramai la logica della punizione era inarrestabile e tanto più facilmente cadde su Roma il castigo, non di Carlo ma di ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] notevolissimo. La sua fama corse assai fuori diRoma, come di interprete felice dei sentimenti e degli interessi quarta guerra tra il re di Francia e Carlo V toccò all'A. di vedersi fatto segno di onori inauditi dall'imperatore in persona, il quale ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la posizione che Alfonso aveva fondato sulla forza di un impero mediterraneo. All'inizio anche questa base fiscale più nell'aiuto diRoma o di altri, non avevano altra scelta che accettare il trattato e deporre le armi prima di venire completamente ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] francesi sottoposte all'influenza inglese, e l'Impero, salvo isolate eccezioni di principi - come Leopoldo III d'Austria - e di città tedesche. Ma l'epicentro e l'oggetto della contesa rimasero Roma e l'Italia. Giovanna I di Napoli fu, la prima tra i ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] contemporanei e dei posteri.
F. si era avvicinato all'arte antica anche prima di celebrare Roma come caput Imperii e di accentuare il carattere romano del suo impero in sempre nuove espressioni. Sin dai primi tempi raccolse sculture e cimeli antichi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] accettò quindi subito, quando gli fu offerta, la dignità di senatore diRoma, dove nella primavera del 1267 i popolani avevano preso 1881, ad Indicem; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J.Ficker - E. WinkeIrnann, Innsbruck 1881-1901, nn ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] appunto ora, nell'orientamento gregoriano di pensiero e di azione, a profitto della Chiesa diRoma: che realizza dunque in se stessa l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] duca di Mantova - scriveva infatti da Bruxelles a Roma il nunzio pontificio presso l'imperatore Lorenzo Campeggi 5, XL (1907), pp. 18-97 passim; Id., Isabella d'Este e il sacco diRoma, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), 2, passim alle pp. 105-107, ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...