Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] . Nel XIII componimento (ibid.), infine, in cui la personificazione diRoma rivolge un lungo monologo a Federico perché venga a soccorrerla, Giorgio celebra l'imperatore con accenti ormai chiaramente mistici come benefattore, come liberatore, come ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] da Ruggero I e proseguita dallo stesso imperatore Enrico VI che si adoperò anche in Germania per la tutela degli ebrei. È quindi evidente come, in un contesto politico già fonte di preoccupazioni per la Chiesa diRoma, il favore accordato agli ebrei ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] su alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, p. 222.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 43, 45, 47 ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] o intendesse investire la Chiesa diRomadi un ruolo nuovo. Il compito di salvaguardare l'unità delle Chiese non prevede una giurisdizione diRoma su di esse. La concezione giustinianea dei rapporti tra Chiesa e Impero si inserisce nella tradizione ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] si era così definitivamente chiarita, ma si doveva essere raggiunta anche, tra imperatore e papato, un'intesa che venne sanzionata dalla donazione alla Chiesa diRomadi due grandi proprietà fiscali site nella pianura pontina: le cosiddette "masse ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] cancelliere imperiale Rainaldo, teorizzando il diritto dell'imperatore ad intervenire nelle discordie insorte nelle elezioni del vescovo diRoma: la Chiesa diRoma si profilava come la prima Chiesa dell'Impero. Di ritorno dalla Francia, V. si recò a ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] con l'Impero, occorreva un valido sostegno materiale e militare per portare a compimento gli obiettivi della Riforma e, nel contempo, rilanciare con rinnovato vigore le secolari aspirazioni a un'egemonia della Chiesa diRoma in Italia meridionale ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] IX ed elesse al soglio di Pietro il vescovo di Bamberga Suidger Morsleben von Horneburg, uomo di fiducia e candidato di Enrico III. Suidger fu consacrato vescovo diRoma col nome di Clemente II, e subito incoronò imperatore il sovrano francone.
Ai ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] precario equilibrio dei rapporti con l'imperatore. Significativo della tensione il fatto che mentre nell'epistola a Basilisco S. sottolinea chiaramente la particolare autorità spirituale della Chiesa diRoma, qui invece ometta ogni riferimento all ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] XI, il quale, oltre a nominarlo suo uditore, gli affidò l'incarico di difendere i diritti della S. Sede contro l'imperatore Giuseppe.
Questi, senza il beneplacito diRoma com'era consuetudine, aveva inviato una lettera sulle "Preces Primariae" alle ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...