Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo diRoma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] capo della comunità cattolica diRoma e perciò i di Cesarea di Cappadocia e anche una somma di denaro per il riscatto dei prigionieri. L'episodio va collocato cronologicamente nel contesto degli avvenimenti successivi alla sconfitta dell'imperatore ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] interlocutore d'obbligo dei ministri di Spagna, Francia e Impero nelle trattative preliminari sulla . ital, LXVIII (1956), pp. 230 ss.; P. Scarpa, Sessant'anni di vita romana…, Roma 1956, pp. 140 ss.; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy. ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] primato della Chiesa diRoma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, affermò che il Concilio di Costanza aveva errato consumata: il 26 aprile l’Editto di Worms mise L. al bando dall’impero, e mentre rientrava a Wittenberg Federico ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] , I-V, Paris 1852-59, ad indices; Acta Imperii inedita seculi XIII, a cura di E. Winkelmann, Innsbruck 1880, pp. 213, 239, 280, 295, 630, 637, 678 s.; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, I-II, Roma 1888-95, nn. 3930, 4108, 4532, 5191 ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Roma, ma questi gli rinnovò la fiducia, convinto che l'ostilità di Venezia dipendesse dalla sua determinazione nel sostenere le ragioni della S. Sede.
Nella primavera del 1504 il pontefice mandò ambasciatori ai re di Francia e Spagna e all'imperatore ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] gli onori che gli derivavano dal titolo di senatore a vita diRoma. Strategicamente, era stato previsto di legare l'uno all'altro i due non esitò infine a troncare le trattative con l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo († 1282) che avevano ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Francia e in Germania nella legazione presso l'imperatore volta a risolvere ancora una volta i complessi problemi diRoma, e dopo un parere negativo di questo sulla opportunità di mantenere in vita la congregazione, curò la preparazione del breve di ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] imperatore bizantino cercava in tal modo di allontanare il pericolo di un'invasione di quanto restava del suo Impero da parte di Carlo d'Angiò, re di Sicilia, e di disposto a trattare anche senza l'accordo diRoma. N., rafforzando il sovrano angioino, ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] l'imperatore bizantino e le Chiese cristiane di Oriente per invitarle a intervenire al concilio, convocato non più a Basilea ma a Bologna (e che doveva, in definitiva, essere poi il concilio di Firenze), e indurle a riunirsi alla Chiesa diRoma. Gli ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] e dei suoi compagni fosse da porre in relazione con una incursione a Roma del duca Lamberto di Spoleto, divenuto nell'866 signore di Capua, ma senza precisare se l'imperatore avesse avuto un ruolo in tutto ciò. La notazione, fatta poco prima da parte ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...