SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] risultasse sminuita dalla partecipazione a un concilio convocato ancora una volta dall'imperatore, che doveva tornare su una condanna già pronunciata dal precedente vescovo diRoma. Di fatto però gli stessi vescovi cattolici presenti ad Arles non si ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] ambasciatori greci, che l'imperatore Giovanni V Paleologo aveva inviato per le trattative di unione tra la Chiesa latina , là dove era sorta, cioè entro le mura diRoma.
Il concilio generale di secondo tipo, in questo caso della sola Chiesa latina ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] . Tale beato e famoso imperatore era figlio di Costanzo Cloro e della venerabile Elena. Costanzo era nipote di Claudio che, in precedenza – prima dell’imperodi Carino – aveva regnato come imperatore a Roma. Costanzo venne cooptato da Diocleziano ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] provinciale di Spoleto convocato per il 14 sett. 1291 (ACP, p. 105, r. 15); medesima funzione ebbe nel capitolo generale diRoma del anche esponente d'una Chiesa imbattutasi, con l'imperatore svevo, nel più compiuto progetto politico che minacciasse ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] aveva portato a una versione cristianizzata dell’ideologia dell’aeternitas diRoma entro cui si colloca l’azione e la persona dell’imperatore, come mostrerà più di ogni altra l’opera di Ambrogio, Eusebio dispiega una prospettiva opposta, per la quale ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] ai soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo diRoma, e ispirò, se proprio non scrisse materialmente, il sue non ancora del tutto sopite aspirazioni all’unità di intenti tra Impero e Papato; ma nel testo è esplicitata in maniera ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] del trattato, era l'aristotelismo, l'ortodossia scientifica imperante e predominante all'epoca. Per distruggere ogni fiducia nel 1611, in una breve nota del Sant'Uffizio diRoma concernente Galilei, che aveva nel frattempo pubblicato le scoperte ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 22, 1986 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] hanno notizie dirette di interventi diRoma nelle trattative; solamente una lettera di Acacio di Berea lascia intendere lettera di S. inserisce poi un paragrafo di lode agli imperatori che si sono sempre dimostrati vigili e solleciti per le cose di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] capitoli qui", a Colonia, redatti "da principi dell'imperio non interessati" al conflitto, non parte in causa di questo, possano fare in futuro da riferimento. Un'osservazione formulabile anche da Roma, senza portarsi - come ha fatto Castagna; e non ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...