GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] Crescenzio Nomentano, che dopo la morte (1002) senza eredi dell'imperatore Ottone III esercitava, con il titolo di patricius Romanorum, grande influenza sulle vicende romane.
A Roma, a partire almeno dagli anni Sessanta del X secolo, aveva cominciato ...
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Pio IX, papa
Silvia Moretti
L’ultimo papa re
Il pontificato di Pio IX, durato quasi trentadue anni (dal 1846 al 1878), è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa. Furono decenni densi di avvenimenti, [...] e la Romagna, nel 1860 le Marche e l’Umbria. Solo grazie all’appoggio di Napoleone III, il nuovo imperatoredi Francia, Pio IX riuscì a mantenere ancora per un decennio Roma e il Lazio.
Nel 1870, però, la sconfitta della Francia nella guerra contro ...
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ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] Romanorum,I,Lipsiae 1885, p. 448; Liber Pontificalis,a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 239; L. Duchesne, Les premiers temps de l'état pontifical,Paris 1911, pp. 312 ss.; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale,Bologna 1948, pp. 99 ss. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] in una custodia aurea cruciforme, con gemme e placchette sbalzate, che reca un'iscrizione dedicatoria di un imperatoredi nome Romano (Roma, Tesoro di S. Pietro): in mancanza di dati più precisi l'opera andrebbe datata tra il 919 (Romano I) e il 1071 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] spezzare definitivamente il delicato equilibrio, che, dalla fine del sec. V, aveva consentito la permanenza della Chiesa diRoma nell'orbita dell'Impero. A crearne uno nuovo, si candidarono i Longobardi, con re Astolfo (749-756), il quale dichiarò ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ad indicem. Per l'Impero e la Renania: Nuntiatur des Pallotto 1628-1629, a cura di H. Kiewning, I-II, Berlin 1895-97, ad indices; La nunziatura di Fabio Chigi (1640-1651), a cura di V. Kybal-G. Incisa della Rocchetta, I, 1-2, Roma 1943-46, ad indicem ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo dai Greci nei ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] magister officiorum, e nello stesso anno i suoi due giovani figli sono nominati dall'imperatore consoli: nel nome di B. sembra simboleggiato il ritrovato accordo tra l'Oriente, Roma e i Germani. B. del resto, anche se non era tra quei senatori che ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in un tempo incredibilmente breve il prestigio della porpora.
Fallita l'ambasceria di Giulio Orsini all'imperatore sulla questione di Piacenza (marzo 1549), il D. riferisce a Roma le apprensioni del governo veneto per l'atteggiamento intransigente ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la sede papale; l'imperatore Sigismondo proponeva Basilea, Magonza e Strasburgo; i Francesi caldeggiavano l'antica sede di Avignone; numerosi e qualificati interventi auspicavano il ritorno a Roma, tra i quali quello di Alberto degli Albizzi, che ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...