CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] e della Chiesa, dalle persecuzioni all'affermazione sotto Costantino, la chiamata di Pipino contro i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello Stato ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] e Stati cattolici, sancirono l'indipendenza dall'imperodi due repubbliche, le Province Unite e la Confederazione Monte Nevoso, Cherso, Lussino, Zara e Lagosta; il Trattato diRoma del 27 gennaio 1924 con cui Mussolini ottenne Fiume e cedette alla ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] un nuovo sacco diRoma rinnovante le atrocità dei lanzichenecchi: per il momento, naturalmente, il Richelieu aveva buon gioco nel replicare che il sostegno allo svedese era un efficace strumento di pressione contro l'imperatore per indurlo alla ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] più di un trentennio al seguito dell'imperatore. Di lui Santini (1987, pp. 344-346) propone l'identificazione con il Mambro di Bari nel Mezzogiorno, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 371-411; D. Maffei, Giuristi medievali ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] B. G., in Invigilata lucernis, X (1988), pp. 233-251; Id., Due traduzioni latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università diRoma, II-III (1980-81), pp. 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] : con la nascita della Pentarchia (struttura di collegamento federativo tra le grandi aree ecclesiastiche dell’impero costantiniano) e la traslazione del primato petrino in quello del vescovo diRoma, in dialettica con le pretese ecumeniche del ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] , rifiutarono l’estradizione dell’ex-imperatore adducendo la motivazione che i crimini di cui il Kaiser era accusato non che costituì la base per i lavori della Conferenza diplomatica diRoma, che, il 17 luglio 1998, adottò lo Statuto della ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] trovava a essere un osservatore privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più ostile alla Repubblica, e sacco diRoma, mentre Venezia e la Francia si accusavano reciprocamente di inerzia, o addirittura di inadempienza rispetto ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , l'Intieri, il Niccolini, il duca di Noia, il principe di San Severo; i salotti di Corilla e di M. A. Ardinghelli. Della "stufa" intieriana diverrà un attivo propagandista. Stanco di colpo dell'aria diRoma, alla fine di giugno lascia per sempre la ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] di Cortona, ove dal 1231 al 1248 è attestata la nomina di sedici notai da parte dell'imperatore, di uno da parte di Enzo, re di Sardegna, e di tre da parte di notarile di Siena, in Il notariato nella civiltà toscana. Atti di un convegno, Roma 1985, ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...