LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] diRoma. Federico, di cui egli stimola così l'amor proprio, è un appoggio più sicuro che la piccola nobiltà; ma L. ne cerca altri. E, illudendosi ancora sulla forza del partito conciliare, scrive al Carvajal; illudendosi sul conto dell'imperatore ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Guglielmo I (principe reggente dal 1858, re dal 1861, imperatoredi Germania dal 1871) e Guglielmo II. Le vittorie contro l Efraim Veitel, che arieggia il palazzo Massimo delle Colonne diRoma, per comprendere quali erano il gusto e i criterî seguiti ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] 'Ottocento subì le influenze diRoma e di Firenze: della scuola del Canova e del Bartolini. L'Istituto di Belle Arti aperto con che con l'aiuto del popolo e con la connivenza dell'imperatore Carlo IV, che allora si trovava in Siena, rovesciarono il ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] Lettere, traduzione italiana. Corfù 1838; V. Abbondanza, Dizionario storico delle vite di tutti i monarchi ottomani, Roma 1786.
Opere moderne di storia generale dell'impero ottomano: J. v. Hammer, Geschichte des Osmanischen Reiches (sino al trattato ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] e della cantante-attrice L. Sastri.
Bibl.: P. Toschi, Il folklore, Roma 1951; J. A. Lomax, A. Lomax, The Leadbelly legend, New York arriva all'assemblaggio di frammenti o alla combinazione eterogenea: nel film L'ultimo imperatoredi B. Bertolucci ( ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , probabilmente siriaci, la cui presenza non fa meraviglia in un grande centro di scambî culturali quale la capitale dell'Impero d'Occidente. Che però le tradizioni importate in Roma da queste officine decadessero durante il sec. V, lo mostrano i ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] improbabile che, nelle città d'Oriente, agli elementi ellenistici si mescolassero di nuovo nell'architettura elementi tratti dall'antico palazzo orientale.
Gl'imperatoridiRoma, anche nell'architettura dei palazzi, raccolsero l'eredità dei principi ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] ., I Diritto di famiglia, Roma 1925, p. 140 segg.; e il citato articolo del Westermann, col. 944 segg.; R. H. Barrow, Slavery in the Roman Empire, Londra 1928.
Medioevo ed età moderna.
Medioevo. - Da tre secoli almeno prima della caduta dell'Impero d ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] e opportuno per assistere alle feste del Foro.
Introdotto in Roma il tipo alessandrino della sala ipostila, vennero edificate, dagl'inizî del sec. II a. C. a tutto l'imperodi Augusto, oltre alle basiliche Porcia, Sempronia e Giulia, già ricordate ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] per la nascita del re diRoma, opera dei fratelli Manfredini (Vienna, raccolta dell'arciduca Ranieri), che fecero forse anche il centro da tavola, detto di Milano, in argento dorato, già proprietà dell'imperatore d'Austria. In Inghilterra Giorgio ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...