BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] raccogliendo, il 14 maggio iniziarono l'assedio diNicea. Dopo la conquista di questa città avvenuta il 19 giugno, B altra crociata. Non sappiamo se fin d'allora l'obiettivo di questa era l'impero bizantino e se il consenso del papa si riferiva anche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] papa aveva pensato di sostituire il duca di Moravia ai Carolingi alla guida dell'Impero (Havlík, 1991 di dirlo apertamente), e si riconobbe esplicitamente l'ecumenicità del concilio diNicea del 787. Tuttavia, almeno sul fronte bulgaro, il successo di ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] sacerdozio, di percorrere gradualmente tutti i passaggi degli ordini clericali sulla base di 1 Timoteo 3, 6 e del canone 2 diNicea (ep. che non era pervenuta alcuna risposta, e l'imperatore emanava un provvedimento che rispecchiava il pensiero dell' ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] , coll. 750-52; Collectio Avellana 17) e allora l'imperatore il 15 gennaio stabilì che entrambi i contendenti si presentassero ad confronti delle Chiese orientali. Faceva anche riferimento ai canoni diNicea da cui si poteva dedurre l'"ordine" tra le ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] II, che gli affidò negli anni 1223-1224 una missione alla corte dell'ImperodiNicea, una iniziativa diplomatica apparentemente allora isolata, cui sarebbe seguita però a distanza di anni, ben dopo la morte dell'egumeno nel 1235, una stabile alleanza ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] papali figurano nuovamente datati con riferimento all'imperodi Costantino V, che nel frattempo aveva eliminato , attribuita a Gregorio II, è conservata negli atti del secondo concilio diNicea (787), editi in I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] in quanto sede dell'Impero, che veniva quindi definita "nuova Roma". Attribuiva inoltre al patriarca il diritto di ordinare i metropoliti dell'Asia, del Ponto e della Tracia, contravvenendo però ai canoni del concilio diNicea in cui si riconosceva ...
Leggi Tutto
SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] trasferito, nell'891, dalla diocesi di Porto a Roma, contravvenendo al XV canone del concilio diNicea, del 325, che proibiva il nei dintorni di Roma; lamentava infatti il pontefice al concilio di Ravenna, di fronte all'imperatore Lamberto, che ...
Leggi Tutto
STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] 'ultimo era morto: l'imperatore bizantino, da quanto si ricava dalla risposta di S., sosteneva di non aver potuto riconoscere la legittimità di Marino I dal momento che la sua elezione era contraria al XV canone del concilio diNicea (che proibiva ai ...
Leggi Tutto
Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] , durante il concilio di Troyes (settembre dell'878), aveva ribadito il XV canone del concilio diNicea, che proibiva ai Théologiques", 22, 1933, pp. 431-54.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 83-7.
F. Cognasso, I papi nell'età ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...