La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] nova è invece opera di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.- 1286), che nel 1260 tradusse a Nicea lo scritto di Aristotele dal greco. Lo di Federico II di Svevia, De arte venandi cum avibus ne è testimonianza. L’imperatore, uomo di lettere e di scienza ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] fine del mondo antico, Milano 1988; Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, 4 voll., Bari 1986; P. 5; a questo si aggiunga anche una forte rivalità con la vicina Nicea cfr. Id., Nicaea: a Byzantine capital and Its Praises, with ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] e teme. Così ella conosce di esser figlia di Senapo imperatore d'Etiopia e della pia sposa di lui, geloso sì da volerla nuova favola l'episodio così ispirato di Sofronia e Olindo, muta il nome di Erminia in Nicea e cancella le ottave che cantano ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] della prima metà del sec. 13°, a Nicea - dove gli affreschi della Santa Sofia sono però andati perduti -, e a Salonicco, seconda città dell'impero. Esso raggiunse la sua pienezza nel monastero serbo di Sopočani (1265), uno dei capolavori dell'arte ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] imperatore o di membri dèlla famiglia impenale; ma non mancano testimonianze di a. innalzati in onore di generali e di magistrati o di SIM-07???332. Riprodotto in monete di Gallieno: tr.; K. vii, 20. - Nicea: ???SIM-07???333. Rilievi figurati della ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] i ritratti del suo nume tutelare, Alessandro Magno, di alcuni imperatori divinizzati e di antenati, oltre a quelli di Apollonio di Tiana - ritenuto miracoloso - e di Orfeo, mentre le menzioni di immagini di Cristo e di Abramo si devono forse a tarde ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] mani tese verso Gesù, cariche di doni, ripetendo l'iconografia del tributo dei Barbari all'imperatore. In altre raffigurazioni il numero e Gabriele con l'asta e il globo crucigero; a Nicea, nella chiesa della Dormizione, la mano divina benediva la ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Oriente, E. nel 1232-33 mandò a Nicea Aimone di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per promuovere l per l'operato dell'Ordine francescano. A causa di questa familiarità con l'imperatore, nel 1238 E. venne inviato dal papa Gregorio ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] i Libri Carolini di Teodulfo di Orléans, scritti per polemizzare con le decisioni del ‘settimo concilio ecumenico’ (Nicea 78739), e unità che garantisce pax, caritas e concordia all’imperodi Carlo Magno46. Questa tendenza retorica compare già nell’ ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] al tempo di Commodo fu imposto il ritratto dell'imperatore. Nella copia al Palazzo Reale di Stoccolma il fianco di Eracle è oltre che in numerose zecche orientali: Perinthos, Kibyra, Nicea, Gangra (Germanicopolis), Ciunte in Bitinia, Germe nella ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...