protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] fu applicato per la prima volta nel 1529 ai seguaci di Lutero, i quali, di fronte alla richiesta di rispettare l’assetto religioso della Germania, avevano protestato, dichiarando di non voler rinunciare a diffondere il loro messaggio perché nella ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] imperatore Enrico III, Sichelmo, studioso di scienze giuridiche, maestro di arti liberali, di retorica e di diritto, ammiratore di Cicerone e di ". Affermava inoltre che la Francia e la Germania risuonavano di lodi per lui e per il suo maestro ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] Germania le tracce del Kulturkampf, né mancavano le accuse alla S. Sede di favorire la Francia contro la Triplice, e di appoggiare del nunzio nella vita politico-sociale dell'Impero suscitarono contro di lui proteste e attacchi, soprattutto dopo il ...
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SERGIO IV
Antonio Sennis
Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro ("Peruncius" secondo alcune fonti) e Stefania. Il catalogo inserito, intorno al 1120, alle cc. 208v-211 del [...] La missione che egli inviò in Germania, nell'aprile 1012, con il compito di consacrare la cattedrale di Bamberga, la sede preferita da recassero con sé l'invito al re di recarsi a Roma per essere incoronato imperatore. In ogni modo, qualunque piano S. ...
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CORRADO DI SCHARFENBERG, VESCOVO DI SPIRA E METZ, LEGATO IMPERIALE
Nacque verso il 1165 nel castello di Scharfenberg, nel Palatinato, da una famiglia di funzionari imperiali. Dal 1186 al 1196 fu prevosto [...] legato imperiale si recò in Italia per preparare l'incoronazione dell'imperatore (v. Incoronazioni). Rientrato successivamente in Germania, ebbe una rilevante influenza sul governo di re Enrico (VII), che era allora ancora minorenne. Morì a Spira il ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] dapprima con Ottone di Brunswick, che promise di abbandonargli i diritti dell'Impero in Italia. Parve poi volgersi al vittorioso Filippo di Svevia; ma, all'uccisione di costui (1208), acconsentì a incoronare Ottone, eletto re diGermania. L'anno dopo ...
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Ugo o Ugolino (n. Anagni - m. Roma 1241). Appartenente alla famiglia dei conti di Segni, venne creato cardinale (1198) da Innocenzo III, quindi fu eletto papa nel 1227. Preparato all'altissimo compito [...] politica nei rapporti con l'Impero: un primo motivo di contrasto fu l'improvviso ritorno di Federico dalla crociata col di Sicilia in senso sempre più accentrato, la chiara volontà di Federico di tenere unite per sempre le corone diGermania e di ...
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Arcivescovo di Colonia (m. presso Napoli 1191); dopo essere stato prevosto a Liegi e decano del duomo a Colonia, amministrò come rappresentante di Rainaldo di Dassel la diocesi di cui, fatto cancelliere [...] sostenuto Federico Barbarossa e incoronato (1169) Enrico VI come re diGermania, passò invece (1184) all'opposizione; e Urbano III lo fece legato pontificio (1186). Ma nel 1188 si riconciliò con l'imperatore e nel 1190 accompagnò in Italia Enrico VI. ...
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VIBALDO de Fisen, detto di Stavelot
Pio Paschini
Nacque nel 1097 presso quest'abbazia di cui i suoi genitori erano vassalli, e lì fu educato; poi passò a Liegi e nel 1117 entrò monaco benedettino a [...] dell'imperatore Lotario III e lo accompagnò in Italia nel viaggio del 1137; fu designato abate di Montecassino il 19 settembre di quell Germania in quegli anni; e quando il 4 marzo 1152 fu eletto re diGermania Federico I Barbarossa, nipote di ...
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Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura di S. Porcari (1453), favorì, dopo la caduta di Costantinopoli, la pace di Lodi e la Lega italica (1454). Promosse, specie in Germania, la riforma dei costumi ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...