Benedettina (n. 935 circa - m. forse dopo il 973). Nel convento di Gandersheim, nella Germania nord-occidentale, si dedicò, oltre che alle pratiche religiose del suo ordine, alla lettura dei classici (Virgilio, [...] poetici, fatti conoscere dall'umanista C. Celtis che li pubblicò nel 1501: sono un ciclo di leggende a carattere agiografico, un poemetto sull'imperatore Ottone I (Gesta Ottonis), uno sul suo convento (Primordia coenobii Gandeshamensis), e sei scene ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] nelle poesie di Spiracoli (1989), con l'interessante innesto digermanismi e dialettismi ticinesi. Nel solco di un autobiografismo contribuisce a rafforzare la mediocrità imperantedi una mentalità clericale, nutrita di nazionalismo, che ha come ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . XII in poi. Subisce in seguito influssi toscani e germanici. Di più largo uso l'argenteria (provengono da Venezia nei secoli governo di un capo (bailo) della madrepatria, e ne estendeva la giurisdizione nell'Asia Minore turca, nell'imperodi Nicea ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] anche alle città nemiche le quali s'accorsero quanto fosse dura l'oppressione germanica (v. lega, XX, p. 734). La guerra divampò ancora e ottenne dall'imperatore il titolo di duca di Milano (1395), trasformato nel 1397 in quello di duca di Lombardia, ...
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Scrittore e pittore lettone, nato a Riga il 14 ottobre 1906; figlio del poeta Viktors, come suo padre fu diviso tra due passioni: pittura e letteratura. Si laureò all'Accademia di belle arti di Riga (1929-35) [...] in patria e all'estero. In esilio dal 1944, prima in Germania, poi negli S. U. A. (California).
Intorno al 1926 pubblicò Cingishana gals (La fine di Gēnghiz Khān, 1948) ha ritratto Stalin nella figura tirannica dell'imperatore mongolo. In un respiro ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] centotrentotto contrari. Si ripresentò candidato per un'ambasceria in Germania e per una in Spagna il 18 marzo, e aveva presentato candidato per due ambascerie, al re di Francia e all'imperatore: entrambe le volte fu bocciato a grande maggioranza. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] per circostanze eccezionali e di alto prestigio: nel '29 segue il duca a Modena, per scortare l'imperatore che si reca nello 1933 (di F. Picco per la Francia, A. Parducci per la Spagna, F. Olivero per l'Inghilterra, L. Vincenti per la Germania, M. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Cartagine, ai Galli), e insomma dell’intero mondo pagano. L’imperodi Roma realizza il télos del mondo antico e, nell’atto stesso, lo doveva essere uno Stato») con la piena attualità («la Germania non è più uno Stato»), che è attualità concettuale ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] G., pur di rimanere accanto all'imperatore, si aggrega alla comitiva che con lui lascia Praga il 1° giugno 1571 alla volta di Spira, passando per Pilsen e Norimberga ("situata quasi all'ombelico di tutta la Germania", città commerciale "amministrata ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] che non ebbe esito felice; più tardi in Romagna, e poi, nel 1435, per tre mesi in Germania allo scopo di richiedere l'appoggio dell'imperatore Sigismondo contro i Veneziani; poco dopo fu mandato in Francia, al congresso convocato ad Arras per sancire ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...