Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] secolo, allorché il cristianesimo era divenuto religione di Stato dell'Impero romano. L'Islam considerava il giudaismo, comparsa del sedicente messia Shabbĕtāi Ṣĕvī a Smirne e a Costantinopoli fu ricollegata da ampi settori del giudaismo all'avvento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] vescovo di Salerno, Alfano, che dopo aver studiato presso l'abbazia di Montecassino visse a Costantinopoli, si francese presso la quale l'imperatore era vissuto per sette anni (durante il regno di Carlo IV il Bello di Francia e di Filippo VI) e dove ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cristiani, catturati durante le scorrerie di Barbarossa lungo le coste del Mediterraneo e portati come schiavi a Costantinopoli nelle stive delle galee turche, mentre il sovrano del Sacro Romano Impero e il re cristianissimo si affrontavano ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Zosimo, che nel VI secolo insistette sul fatto che il trasferimento della capitale a Costantinopoli aveva rovinato l’Impero.
L’impostazione di Vasari suscita ancora oggi molte questioni rilevanti per gli storici dell’epoca costantiniana, poiché ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] alcuni anni posteriore è la legge indirizzata nel 336 in Costantinopoli al prefetto del pretorio Felice, nella quale l’imperatore si esprime in termini più generali in difesa di ebrei divenuti cristiani:
Non deve essere lecito agli ebrei molestare o ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] la sua corte in una nuova città, in Oriente, chiamata Costantinopoli, mentre Roma andava perdendo il suo ruolo di capitale del mondo.
I confini vacillano
Intanto, ai confini dell'impero la situazione si era fatta delicata. In Mesopotamia i cavalieri ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Costantinopoli, dalla Polonia - a Venezia abbondanti e, anche, in anticipo rispetto ad altri centri della penisola. Suo dovere vigilare su presenze e di eretici e di ; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] cristiana»: trasferitosi a Costantinopoli, sensibile alle influenze della corte come della propria famiglia, l’imperatore si fa più e discepolo, che sono tutti e due appartenuti all’Università statale di un paese laico, che sono stati l’uno e l’altro ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] per fronteggiare la ribellione olandese, soccorrere l'Impero, fortificare il Milanese, il C., non senza p. 203; XVI (1934), p. 223 n. 3; T. Bertelè, Il palazzo... di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 135 n. 71, 173, 174, 417; F. Babinger, ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di ostaggi. Con i Bizantini, invece, preferì intraprendere la via delle trattative, inviando una legazione a Costantinopoli 'anno diimperodi Lamberto (I diplomi di Guido e Lamberto, p. XVI).
Si conservano solo tre capitolari e ventuno diplomi di G., ...
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eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...