Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] anche detto Decretum Gelasianum. Si tratta in sostanza di una risposta a quelle delibere del concilio diCostantinopoli (381) manifestamente ostili alle sedi di Roma e di Alessandria di Egitto, una sorta di integrazione alla sinodale del 382. In esso ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] a Rimini per gli occidentali e a Seleucia per gli orientali, e a quello successivo diCostantinopoli (360), dove si imponeva a tutto l’Impero la generica professione di fede secondo cui il Figlio era simile al Padre secondo le Scritture. Solo con la ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a rassomigliare, in effetti, molto più a quella del basileus diCostantinopoli che a quelle dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’impero romano d’Occidente e la grande ripresa italiana ed europea intorno ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] con l'imperatore apostata; infatti, se il dogma niceno affermava la generazione ma la non creazione della persona del Figlio, restava da stabilire come conciliare in un'unica ipostasi la natura umana con quella divina (Concilio diCostantinopoli del ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 24) in copia conforme a Giovanni diCostantinopoli, Eulogio di Alessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di quest'ultima sede, Anastasio, deposto per volontà dell'imperatore, cui G. I, pur ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] che abbia sottoscritto il decreto di condanna di Origene, pubblicato dall'imperatore nel 543, se gli fu inviato contemporaneamente a Menas diCostantinopoli, Zoilo di Alessandria, Efrem di Antiochia e Pietro di Gerusalemme, circostanza attestata ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ‘donazione’ come il braccio ecclesiastico dell’Impero medesimo, che però non era più quello diCostantinopoli; ma, con uno slittamento analogo a quello praticato per la dignità di patrizio, un fantomatico Impero dei romani, limitato cioè ai soli ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Libanio50, non a caso anche in rapporto alla fondazione diCostantinopoli. Al di là di più specifiche discussioni51, il senso di questi eventi è nella presa di distanza dell’imperatore, ancora pontifex maximus, dalle dinamiche religiose della città ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ] non succedono a Costantino, ma a quel Carlo Magno che ricevette il proprio impero non dagli imperatoridiCostantinopoli […] ma dal Romano pontefice».
25 M. Firpo, F. Biferali, “Navicula Petri”. L’arte dei papi nel Cinquecento 1527-1571, Roma ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di ordine inferiore. Nei confronti della nobiltà, spesso invadente, del re e dell'imperatore, di altri monasteri, di , con il trascorrere del tempo. La chiesa di Santa Sofia diCostantinopoli venne imitata dall'omonima basilica beneventana, in quell ...
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eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...