Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] diCostantinopoli (381) hanno approvato la formula del Credo che ancor oggi viene ripetuta ogni domenica in tutte le chiese. Si è gradualmente sviluppata un'organizzazione territoriale fondata sulle diocesi, a imitazione di quella dell'Impero Romano ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] alle risoluzioni del sesto c. ecumenico, ordinò la distruzione di un'immagine di quel c. posta all'interno del palazzo imperiale diCostantinopoli; lo stesso imperatore commissionò inoltre una serie di scene dei primi cinque c. per l'intradosso della ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] al pagamento di una cospicua somma di denaro e avviò, nonostante l'opposizione dell'esarca e dell'imperatore, il l'apostolato di s. Pietro, contestando al patriarca diCostantinopoli il diritto di attribuirsi il titolo di patriarca ecumenico ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] dapprima Babilonia, poi la Spagna musulmana, infine l’Europa centrorientale.
Età medievale
Nell’impero bizantino, fino alla conquista diCostantinopoli (1453), gli e., soggetti fin dall’epoca giustinianea a persecuzioni e restrizioni, costretti ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] ‒ che conservò una sostanziale continuità istituzionale fino alla caduta diCostantinopoli del 1453 ‒ si mantennero le condizioni perché l'imperatore continuasse ad avere la funzione di guida delle chiese (Giustiniano, nel 6° secolo, fu insieme ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] Anche se sottinteso, è evidente il suo intento di prendere le difese della Chiesa di Roma, soprattutto quando attribuisce a un castigo di Dio la caduta diCostantinopoli nelle mani dei Turchi nel giorno di Pentecoste del 1453, il giorno della discesa ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] concili di Nicea, diCostantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] immagini e la questione foziana (nel novembre dell'858, il patriarca diCostantinopoli Ignazio era stato deposto e relegato nell'isola di Terebinto per volontà dell'imperatore bizantino e del coreggente Bardas. Era stato poi designato successore al ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] ravennate ne serbò la cocolla e il cilicio mentre all’imperatrice Galla Placidia, che si era presa personalmente cura del morente per la posizione monofisita nel corso della sinodo diCostantinopoli (448) presieduta dal patriarca Flaviano (m. 449 ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] nelle Chiese orientali, erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone, d'accordo col patriarca diCostantinopoli, Acacio, aveva promulgato, nell'intento di trovare una via di conciliazione fra le dottrine monofisite e la solenne definizione ...
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eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...