ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] compì gli studi umanistici al Collegio Romano e quelli di diritto alla Sapienza, 'opinione liberale, pur lasciando nelle mani delSacro Collegio il potere effettivo. Il 10 , indignato contro la politica dell'imperatore, mal sopportava in queste ore ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] in occasione della risposta agli auguri natalizi delSacro Collegio: "Deh! cadano al suolo le l'Intesa respinse la nota degli Imperi centrali, la Santa Sede continuò nella confondersi con questa" (cfr. L' Osservatore romano, 28 marzo 1919).
Con B. XV ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] momento per alcuni mesi l’imperatore poté intrattenere intensi rapporti con Farnese, legato e decano delSacro Collegio, e, grazie romani non soltanto perché tornava sul trono di Pietro un romano dopo oltre un secolo, ma perché nei quarant’anni di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in Italia nell'ottobre del 1512, fu nominato conte palatino delsacro palazzo lateranense dall'imperatore e premiato dalla Curia difficoltà principale di questa missione stava nell'interesse romano ad impedire una soluzione definitiva della questione. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] 19 febbr. 1710 divenne camerlengo delSacro Collegio e membro di varie anche con successo, per ottenere dall'imperatore rimborsi per i sequestri e i Franchini, Gli indirizzi e le realtà delSettecento romano, Milano 1950. Quanto agli aspetti della ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] . 44,7). Con i suoi confratelli e col sacro pegno che essi trasportavano, superò le Alpi, attraversò risulta dal cap. 20 del Commemoratorium - il primo scrittore d'Occidente a vedere negli eventi del 476 la caduta dell'Imperoromano in Occidente: un ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] Romano un articolo di critica all'opuscolo La Conciliazione del padre Tosti, che gli era stato chiesto dal pontefice. Ma quando questi lo incaricò di sondare gli atteggiamenti delSacro la resistenza dell'imperatore (e del suo consigliere conte ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , sì che conoscano che il nome delromano pontefice è noto per ogni dove e di tirannico comportamento verso il Sacro Collegio, di esoso fiscalismo verso tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del culto romano nei paesi che Dio gli aveva affidato. Il papa replicò ricordando la limitata libertà nell'insegnamento e nella amministrazione dei sacramenti aiuto di Lisbona, ma col tempo l'impero coloniale portoghese si era ristretto a semplici ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Codex iuris canonici; continuò con il De sacra ordinatione del 1893 (ibid.) e si chiuse con il G. nei confronti degli Imperi centrali nel corso della guerra f. 439; Baviera, 148; Roma, Archivio del Seminario romano, Reg. degli alunni, 1824-1912, sub ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...