BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] inarticolate, senza senso, che simboleggiavano qualcosa di arcano e di sacro come gli Ephesia Grammata (Plut., De superst., 3, p gesta dell'imperatore e del popolo romano e l'umiliazione del vinto, specialmente a partire dalla fine del secondo secolo ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] esse secondo il tipo e la conformazione del terreno; e il g. o boschetto sacro annesso ai santuari, adorno di rocce, intrecciate.
Durante l'Impero la passione per i g. e per le ville crebbe a dismisura; non vi era Romano di una certa condizione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] del Lago Titicaca. A Tiwanaku, la città santa capitale di un impero che, oltre all'intero bacino del rappresentare il luogo più sacro di tutto l' del Archivo Romano de la Compañía de Jesús (1581-1752), Lima 1999.
Sui luoghi, gli oggetti del ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] silenzio. L'imperatrice è la sposa del pontifex maximus, la sua unione con il sovrano è un "sacro" connubio, che gli epiteti di temporum e saeculi, lo spirito di p. romano raggiunge l'apogeo, in quanto felicitas saeculi o temporum indica niente ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] Romano (X sec.), nel museo di Gotha, di cui la parte opposta, ora perduta, si trovava nel Museo F. M. Fiorentini di Lucca. Forse era il d. da scrittura di un imperatore e di osso. Catalogo del Museo Sacro, I, Città del Vaticano 1936; recensione di ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] Genio del Popolo romano nel rilievo in basso del pilone di sinistra, e nella figura togata di fronte all'imperatore nel rilievo del fornice sacri il Demos delle città, la loro Boulé e Gerousia nonché la città stessa. La divinizzazione del S. romano ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] restauro di età augustea.
La zona della Curia
Risalendo la Via Sacra verso il Campidoglio, sempre sulla destra, si incontra un altro del Foro Romano
In seguito alle invasioni barbariche e al crollo dell'ImperoRomano d'Occidente il Foro Romano ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] destra il fulmine, o con la destra alzata nel gesto sacro e la frusta nella sinistra. Con frusta e scettro è rappresentato nel corso del III sec. d. C., si afferma mediante l'assimilazione stessa all'imperatore, come dio dell'ImperoRomano. Esso è ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’ImperoRomano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode, il maggior poeta b., che perfezionò il , in senso stretto, l’insieme dei canti greci del cerimoniale sacro e pubblico dell’impero b.; in senso lato, anche il patrimonio di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] dell'impero assiro tra il 9° e il 7° sec. a.C. viene indagato solo in funzione del successivo rilievo storico romano, apparirà settore a nord-ovest della ziggurat, da taluni ritenuto l'area sacra di Aya, la paredra di Shamash. A nord-est della grande ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...