I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] "venefica" se non veneziana, la religione che si afferma sulle lagune comincia ad assumere l'impronta del nuovo Imperosacro e romano. Mentre il greco Cristoforo, vescovo di Olivolo, supposto traduttore in latino dell'Inno acatisto in onore ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] del monastero di Mosè Profeta sul monte Nebo, la più antica delle quali si trova nel 'sacro Costantino Porfirogenito, figlio dell'imperatore Leone VI (Ostrogorski, 1940 Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstitus in Rom, 2), 2 voll., Graz- ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] di Venezia (57): "Et se bene il titolo dell'Imperiodel mare fu da Papa Alessandro Terzo donato à Sebastiano Ziani [...] avrebbe imposto nel contesto di una "storia sacra".
Per il successore del Rangone fu probabilmente assai facile convincere i ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] provincie orientali dell'Imperoromano, dove l'eredità della Tarda Antichità romana e del periodo bizantino si ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid I (705- ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] straordinario insediamento imperiale romano. Dopo lunghi costruzione: in questo caso, un "sacro" monte di pietà.
A Cattaro, di Spalato, 3 aprile 1600.
17. Fernand Braudel, Civiltà e imperidel Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 19762, ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] di culto, è verosimile che in origine le s. fossero situate nei recinti sacri dei templi sull'acropoli (templi di Dagan e di Ba'al) e dell'impero, ma vanno ritenuti piuttosto un segno della nuova coscienza del ruolo delle milizie nel mondo romano. ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] edifici pubblici di carattere sacro e profano (Jouffroy, del comportamento, osservava le leggi non scritte della società bizantina. Fu soltanto dal sec. 12°, quando il mondo bizantino era ormai una miriade di stati più che l'erede dell'Imperoromano ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] Bonacasa (ed.), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di A. Adriani, ai lati dell'albero sacro, mucca che allatta il del cigno del sigillo cilindrico; tranne l'amministrazione reale, la maggior parte degli abitanti del vasto impero ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] tu, o sacra fame de l'oro, l'appetito de' mortali? (Pg XXII 40-41, secondo l'ipotesi sottile, ma seducente, del Pézard nella sua della Chiesa, dopo aver patito le persecuzioni dell'Imperoromano, le eresie, la donazione di Costantino, s'abbandona ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] in tali opere un influsso romano diretto, d'altra parte reso Asia centrale e in India alla ricerca di testi sacri e in visita ai luoghi santi. Pare che intorno centrale.
Il periodo di frazionamento del vasto impero cinese, seguito alla caduta degli ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...