Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] imperatore Federico III e Mattia Corvino, re d'Ungheria, ma la missione venne poi sospesa.
La sua docilità gli valse la completa fiducia di Giuliano della Rovere nel momento in cui questi, conquistata la supremazia all'interno delSacro mondo romano, ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] nel gioco politico europeo tra l'Impero esausto e la Spagna in decadenza faceva capo ai due medicei, Carlo, decano delSacro Collegio, e Gian Carlo; il gruppo "francese ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] romano. Ma nel C. gli entusiasmi repubblicani sono effimeri. Pur essendo il romanzo collocato nel V secolo, nelle profezie e nelle metafore del discorso cuochiano la storia romana si conclude idealmente col principato e con l'imperodelSacro Real ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] la natura del supporto, se di legno o di tela) che rappresentava il Senato romano mentre conferiva l'impero a Vespasiano. datata 7 giugno convocò tutti gli Stati e Comuni dell'"Universa sacra Italia" ad un sinodo fissato prima al 29 giugno, poi ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] intenzione di restar fedele all'imperatore, del quale era anche vassallo, poca distanza di tempo due membri delSacro Consiglio, l'organo collegiale al quale rinunzia di Carlo V all'Impero, in Il Saggiatore. Giorn. romano di storia,lett., belle arti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] d’un clima recentissimo, l’allarme del messaggero nel I atto (“Il sacro suolo dell’Egitto è invaso / dai imperatore poteva giudicare un cittadino romano. Basta confrontare questa vicenda con ciò che era accaduto pochi anni prima, in circostanze del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] con Carlo V, Stalin con Lenin.
Origini del cristianesimo e imperoromano
“In quei giorni un decreto di Cesare Augusto Zeus con le sue sembianze fosse collocata nel Tempio di Gerusalemme, sacro agli Ebrei, ma il progetto in ultimo non ebbe seguito. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] del D. la lotta contro il Turco (che impegna suo padre e i suoi fratelli e sulla quale incita a comporre anche l'amico Busenello), la "declinazione" dell'imperoromano incapace di parlare ed ha già ricevuto i sacramenti, aggiunge, il 20, il nunzio a ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] singolare condizione del personaggio romano nell'oltretomba dantesco antico C. ma trasfigurato ed elevato a una sacra funzione, vive in tutt'altro mondo non imperò che del Vecchio Testamento non potea inducere nessuno a guardia del purgatorio: imperò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] che rende canonica la selezione di temi operata sulle Sacre Scritture e sull’Apocalisse di Giovanni destinata alle dimensione formale plausibile.
Capitale dell’Imperoromano d’Occidente dal 402 al 476, sede del regno ostrogoto di Teodorico il Grande ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...