Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] alternativamente Kalah in Malesia, per poi raggiungere Canton e il Giappone. I navigatori arabi parlano di sette mari per raggiungere era più aperta verso l'impero bizantino e gli Stati cristiani. La ricchezza del Paese era essenzialmente dovuta ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] era di regno dell'imperatore, in questo caso kaiyuan (inizio, apertura), due indicativi del tipo di moneta, L'uso di moneta, forse anche come mezzo di scambio, in Giappone, sembra essere in stretta relazione con la nascita della struttura statale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] 'età del Bronzo in poi, come è possibile osservare ancora oggi a Pechino nel caso della residenza dell'imperatore (la Northeast China, London 1995, pp. 147-81; - Corea e Giappone: M.J. Hudson, From Toro to Yoshinogari. Changing Perspectives on ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] nel 1908 per la Francia, da Z. Tachinaba nel 1911 per il Giappone, da S. Oldenburg nel 1914 per la Russia e da L. il recupero, nella fossa n. 1, dell'esercito di terracotta del primo imperatore dei Qin; il terzo, a Yin Xu (Anyang), ha portato ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , come prima, ma solo il modo predominante. Nelle rappresentazioni del re la composizione è frontale, cosa di cui non c'è tesoro di Shōsoion a Nara, in Giappone, dove era stato raccolto da un imperatore giapponese. Gli artigiani ambulanti e ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] Onorio, nel dittico di Probo e ancora nell'imperatore a cavallo sul dittico del Louvre. È un effetto dell'essenzialità dell' che si trova verso il VI e VII sec. dall'Irān fino al Giappone, per l'Asia Centrale, il Tibet e la Cina, era costituita da ...
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Kofun
(o Yamato) Periodo della storia giapponese (300-700 d.C. ca.) in cui aristocrazie sviluppatesi all’interno dei piccoli gruppi di risicoltori del periodo Yayoi diedero vita a diverse entità regionali [...] o meno contemporaneamente (3°-7° sec.) dal Giappone all’Asia centrale e oltre, lungo la dell’epoca. L’era K. terminò alla metà del 7° sec. (o nel 712 d.C., anno antichi fatti), quando un editto dell’imperatore Kotoku (➔ Taika, riforma) mise fine ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...