AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] proprio A., che avrebbe ottenuto dall'imperatore la riduzione dell'importo della tassa discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV . 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] gli ultimi imperatori in Occidente - ma a Roma, dove intendeva infatti prendere la corona, perché li "Imperii solium alla conferma personale, da parte dell'imperatore, degli atti elettorali, e deferì all'esarca d'Italia la facoltà di provvedere alla ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che questi ultimi e gli Asburgo; a Occidente era la politica di Luigi XIV giungesse alla rottura definitiva tra Francia e Impero: a Vienna si facevano intanto sentire i ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , la frattura tra Oriente e Occidente si accentuò irreparabilmente e l'Impero bizantino non riuscì mai più a Medieval canon law, n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, in Bull. de l ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della una grande impressione in Occidente, dove Montalembert sottolineò il nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] era venuto a trovare il nuovo Impero, ad indurlo a trattenere a tutti i costi i crociati sul Bosforo. D'altra parte il C. si preziose, scoperte in chiese bizantine ed ora trafugate in Occidente. Riservò per la cattedrale della sua città natale le ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Roma suoi emissari onde potere stabilire un primo contatto con l'Occidente. Per condurre a termine un incarico così delicato e insolito i il sovrano angioino a concludere una vera pace con l'Imperod'Oriente. Da parte sua Michele fece arrestare i più ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] delle due Chiese. La loro visita rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta. dopo lunghissimo tempo, nel 1150 si pensò di organizzare una crociata contro l'Imperod'Oriente, progetto approvato anche da Eugenio III. L'animosità contro ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] per l'Italia, monito a coloro che l'imperatore riteneva colpevoli di alto tradimento, era stato dato rôle des legats de la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècles, in Mélanges d'histoire et Philol. de l'Ecole des hautes études ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] della sua dignità imperiale da parte dell'imperatore romano d'Oriente. L'alleanza avrebbe dovuto essere rafforzata . la Chiesa romana sia tornata ad acquistare importanza in Occidente; da una parte ciò potrebbe dipendere dalle fonti tramandate, ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...