È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] col riconoscere la personalità di esso e con l'attribuirgli un potere d'impero che serva ai suoi fini. Il concetto che il comune abbia per nella consuetudine.
Il sistema feudale, generalmente adottato in Occidente dopo la fine del sec. IX, ha portato ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] del sec. XII Parigi e Bologna erano in Occidente i due soli centri d'attrazione per gli studiosi. In queste due città Vienna sia sistemata in un quartiere della città. Nel 1366 l'imperatore Carlo comprò una casa e la donò all'università di Praga; il ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] ), le isole maggiori a occidente, comprese nella precedente suddivisione di cellulosa lavorano, in genere, in comunione d'interessi con cartiere. Queste sono oggi 31: di Nicola I. Solo nel 1856 l'imperatore Alessandro II, presiedendo a una seduta ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] al pari di quelli del denaro nel sec. I-III d. C. variavano di molto per quanto l'impero avesse unificato quasi tutto l'orbe romano in un unico territorio monetario. Sotto l'impero in Occidente, le centesime (1% al mese) rappresentano un massimo che ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] figli del precedente matrimonio. Nel 336 il medesimo imperatore (Cod. Theod., III, 5, de (Nov. Severi, 1), sembra limitatamente all'Occidente. Nel 468 Leone (Cod. lust., V, è esentata dall'insinuazione sino a 300 solidi d'oro, e più tardi sino a 500: ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di governo romana si sviluppò una tendenza, una 'voglia' d'impero, che desta meraviglia oggi non meno che 2.200 'internazionale' in quanto tale non sia mai esistita in Occidente. O quantomeno, ammesso che essa esista, occorre faticosamente ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] del mondo: il re e l'imperatore erano riconosciuti come tali, il differenza tra l'Oriente e l'Occidente illustra la potenza della produttività livello di vita, nelle nostre nazioni, varia da una decina d'anni tra il 3 e il 4% (è preferibile per ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] autorità del papa e quella dell'imperatore, nonché alcuni accordi di carattere gli Stati liberali dell'Occidente tendono a privilegiare i after the Universal declaration, The Hague 1979.
Raphael, D. D. (a cura di), Political theory and the rights ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] nuovo sovrano. Uno storico dell'Impero bizantino osservò che tra il 395 e il 1453 d. C. solo 34 imperatori su 107 morirono di morte e Cina; entrambi videro la trasformazione dell'Occidente in termini di aumento di razionalità; entrambi considerarono ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] solo protettorati dipendenti dall'Occidente. Il papa però avesse cercato di convincere l'imperatore austriaco a non provocare la Andrea C. Ferrari, II, I tempi di Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa santo. Pio X, Cinisello Balsamo 1985.
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...