(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] riforma giuliana e la correzione gregoriana, p. 399; Il calendario copto e etiopico, p. 403; Il calendario dei Celti, dei Germani e degli Slavi, con il venerdì 29 agosto 284 d. C., anno dell'ascensione al trono dell'imperatore. Più tardi fu detta dei ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] (The empire strikes back, L'impero colpisce ancora, 1982, séguito di delle c. africane: nel Mali, in Etiopia, nel Burkina Faso, in Tunisia. Mentre ); Il terzo giorno (un bel poema visuale sugli stati d'animo di un pescatore in lutto) e Il balletto del ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] della guerra mondiale esso veniva coniato a Trieste per l'Etiopia e sempre col millesimo 1780, poiché le popolazioni dell' escludesse la circolazione dell'oro, che vigeva ancora nell'imperod'Oriente, nei regni degli Arabi e nei luoghi che avevano ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] (regione dei Grandi Laghi, retroterra della Somalia, dell'Etiopia, del Sudān, Egitto ecc.).
Il valore della distinzione grande centro di scambî culturali quale la capitale dell'Imperod'Occidente. Che però le tradizioni importate in Roma da ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] la tratta degli schiavi vi era largamente praticata con periodiche razzie per la cattura d'individui destinati alla schiavitù. L'ultimo imperatoreetiopico Hailé Sellassié aveva bensì emanato platonici editti per la liberazione degli schiavi, contro ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] la Baia di Beilùl e l'ampia Baia di Assab con un arcipelago d'isolette fra cui l'isola Fatmah. I coralli costruttori che abbondano lungo parlato nel limitrofo Tigrè politicamente dipendente dall'ImperoEtiopico.
Dati statistici sulla popolazione. - ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] di un metropolita da lui scelto e consacrato (vedi etiopia). Le diocesi egiziane, già 100 ai tempi più prosperi dato dalla grande statua d'imperatore che si trova nel Museo d'Alessandria, cui succedono le figure d'imperatori presso la basilica di ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] C. con l'adozione dell'aramaico come lingua ufficiale dell'impero persiano a occidente dell'Eufrate (compresovi anche l'Egitto), fecero il sec. III d. C., all'alfaheto etiopico, il quale è tuttora in uso in tutta l'Etiopia: anche questo alfabeto ha ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] , forse dopo la sua morte, la causa d'una vera occupazione etiopica dello Yemen, della quale sono indizio l'interruzione il 570, e che forma un episodio della lotta secolare fra i due imperi di Bizanzio e di Persia e che fallì nel Higiāz di fronte a ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] "l'arme e gli affanni di amore" d'un Obizzo d'Este, andato in Francia al tempo di Filippo che molestavano il re Senapo di Etiopia, ascende al Paradiso terrestre, è tradimento, e consegnato alla sorella dell'imperatore, della quale ha ucciso il figlio ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...