Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] attaccavano le città e i porti dell’Europa. L’imperatore Carlo V d’Asburgo e il papa cercarono di arginare quest’invasione per la vivacità della vita commerciale, centro d’incontro e di scambio tra l’Oriente e l’Occidente.
Nel mondo arabo-musulmano ...
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sionismo
Elena Loewenthal
Il risorgimento degli Ebrei
Il sionismo è un movimento di rinascita nazionale come ce ne sono stati molti altri nell’Europa moderna: dall’Italia alla Germania, alla Polonia. [...] Promessa
Il 70 d.C. è un momento cruciale nella storia ebraica. Dopo molte vicissitudini, l’imperatore romano Tito miei piedi sono a Occidente, ma il mio cuore resta a Oriente», cantava Yehudah ha-Lewi, un grande poeta ebreo nella Spagna medievale ...
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Tito
Tommaso Gnoli
L’imperatore che fu ricordato dai Romani come «delizia del genere umano»
Tito Flavio Vespasiano regnò per un periodo di tempo brevissimo, appena due anni e mezzo (79-81 d.C.), ma [...] , voluto da suo padre, l’imperatore Vespasiano
La rivolta della Giudea
Nato a Roma nel 39 d.C., durante gli ultimi anni del rapporti con il Senato
Dopo aver sistemato la situazione in Oriente, Tito ritornò a Roma nel 71 per celebrarvi il trionfo ...
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Traiano
Tommaso Gnoli
L’ottimo principe
Primo imperatore nato in una provincia, la Spagna, Traiano regnò dal 98 al 117 d.C. Con lui l’Impero Romano raggiunse il massimo dell’espansione territoriale. [...] imperatore giusto
Marco Ulpio Traiano era figlio del grande generale omonimo che si coprì di gloria in Oriente, dove anche il futuro imperatore ai Romani: la ribellione si diffuse a macchia d’olio in tutto l’Oriente, fino a Cipro e in Egitto. Mentre ...
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Adriano
Daniela Motta
Un imperatore romano amante della pace
L'impero di Adriano si caratterizza come un ventennio di sostanziale cambiamento rispetto a quello del predecessore Traiano. Ispirandosi [...] all'incirca alle odierne Romania e Ungheria) e in Oriente contro l'impero dei Parti. Appare del tutto naturale, quindi, che . Vicino a Tivoli costruì una grandiosa villa, ricca di opere d'arte, e vi stabilì la sua residenza. Grandi opere edilizie non ...
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Caracalla (Lucius Septimius Bassianus; poi M. Aurelius Severus Antoninus)
Caracalla
(Lucius Septimius Bassianus; poi M. Aurelius Severus Antoninus) Imperatore romano (Lione 186-Carre 217). Figlio di [...] nella Rezia, vinse gli alemanni. Passò poi in Macedonia e in Oriente: fatto prigioniero, a tradimento, il re dell’Osroene, ne occupò quale C. l’anno 212 d.C. elargiva la cittadinanza romana agli abitanti liberi dell’impero che ne erano ancora privi. ...
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Galerio Massimiano
(Caius Galenus Valerius Maximianus Augustus) Imperatore romano (n. Serdica, od. Bulgaria-m. Roma 311 d.C.). Segnalatosi in imprese militari, fu creato cesare (293) da Diocleziano [...] e Massimiano e, dopo la loro abdicazione (305), divenne augusto dell’Oriente dell’impero, mentre Costanzo Cloro lo fu per la parte occidentale. Regnò nel periodo turbolento seguito alla morte di Costanzo (306); uno dei suoi ultimi atti fu un editto ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] spettano al pontefice, ma egli concede l'uso d'una di esse all'imperatore, che è l'advocatus Ecclesiae. Dovendo sorvegliare, d'Aragona. Per l'attuazione della Crociata, altra mèta della sua attività, tentò di ristabilire una buona intesa con l'Oriente ...
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Figlia (n. 1212 - m. Andria 1228) di Giovanni di Brienne e di Maria del Monferrato, ed erede del regno di Gerusalemme. Andò sposa (1225) all'imperatore Federico II, che, vedovo di Costanza d'Aragona (1222), [...] cercava alleanze in Oriente in vista della crociata. Morì di parto. ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] programma di speciosa e superficiale ellenizzazione dell'Impero (istituzione di agoni all'uso greco, a patti e ottenne (63) che il re d'Armenia proposto dai Parti si riconoscesse vassallo di Roma più basse e soprattutto in Oriente, ch'egli non fosse ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...