ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] ne riporta, dono dell'imperatore Manuele Comneno al re, Calabria 1905; Id., Scolario Saba bibliofilo italiota, in Atti d. R. Acc. Arch. Lett. B. Art., n. 'Italia alla trasmissione del pensiero greco in Occidente nei secoli XII-XIII e la questione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] a Chivasso. Il 26 luglio 1196 era di nuovo presso l'imperatore a Torino; al principio d'agosto lo seguì a Pavia e a Milano, in settembre a imperiale in Occidente; dal re B. ebbe l'incarico di una missione diplomatica a Roma per tentare d'indurre il ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] si addivenne a una nuova divisione dell'Impero: Carlo ebbe i territori a Occidente, Ludovico il Germanico la Baviera e L Köln-Wien 1995, ad ind.; F. Bougard, La justice dans le Royaume d'Italie de la fin du VIIIe siècle au début du XIe siècle, Roma ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] non può stupire. Certo a Roma, e nell'Occidente in genere, non si aveva chiara idea delle differenze pp. 5 s; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 61-69; ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] Negro.
Il 26 ottobre il D. concluse a Trebisonda una onorevole pace con l'imperatore, riuscendo ad ottenere per certa regione, Tindividuazione dei vari punti cardinali, l'orizzonte e l'occidente, le ore eguali e diseguali, e infine di che tipo sono ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] azione diplomatica. A Lione, alla corte di I. IV, l'Occidente poté avere, per la prima volta, informazioni di prima mano sui Tartari , in I Fieschi tra Papato ed Impero. Atti del Convegno, Lavagna… 1994, a cura di D. Calcagno, Lavagna 1997, pp. 323 ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] 'elezione di Felice IV era stata imposta con un atto d'imperio da Teoderico ai sostenitori di un altro candidato, che era fama in così breve spazio di tempo raccolti da A. in Occidente ed in Oriente, e nelle sue affermazioni del potere papale, meriti ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine a un accordo secondo la volontà dell'imperatore. Il papa eletto intendeva riservare il (1989), pp. 65-127; B: Subsiste-t-il d'autres travaux de Jean de Gaète?, ibid., pp. 347- ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] la spola tra i due massimi centri culturali dell'impero. A Tessalonica comunque il suo insegnamento continuava con successo le condizioni politiche dell'Occidente (relazioni tese tra Filippo VI ed Edoardo III d'Inghilterra) difficilmente avrebbero ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] -, capì che essa era molto superiore a quella adoperata in Occidente. Il citato Liber Abbaci, in quindici capitoli, fu l'opera da Viterbo, la seconda allo stesso imperatore).
Il B. ebbe il merito d'individuare esattamente le opere del Pisano: il ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...