Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] nel 441 questo fiume sarà varcato dagli Unni, che sotto la guida di Attila e Bleda assaliranno gli imperid’occidente e d’oriente, la Pannonia romana cesserà definitivamente di esistere.
Romanizzazione e urbanizzazione
L’esempio più rilevante di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] greco-romano viene ricostruita la genesi di alcuni dei principali gruppi etnici stanziati entro le province dell’ormai decaduto Imperod’Occidente, cresce l’interesse per queste terre, ritenute ad esempio la sede ideale ove porre l’origine dei Goti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] questa direzione si compie con la costituzione, voluta dall’imperatore Diocleziano (284-304) a fini fiscali, della alle coste atlantiche del Marocco (ar. Maghreb, “terra d’Occidente”). Il patto prevede la duplice alternativa di incursioni veloci, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] (410), con l’invito alle regioni periferiche a provvedere autonomamente alla difesa. Le difficoltà che l’Imperod’Occidente incontra nel fronteggiare il continuo passaggio del Reno da parte delle diverse etnie germaniche si riflettono immediatamente ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] c. (August., Tract.; 118,5: P. L., xxiv, 1950). Fino al 324 il monogramma era emblema dell'Imperod'Occidente, dopo la caduta di Licinio di tutto l'Impero (Eus., V. Const., ii, 7-9). Da Roma esso si diffuse in tutte le sue varianti: nei sarcofagi ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] in sua memoria.
Decadenza e rinascita del Foro Romano
In seguito alle invasioni barbariche e al crollo dell'Impero Romano d'Occidente il Foro Romano conobbe un lento abbandono e - di conseguenza - un progressivo deterioramento degli edifici, che ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] . Con il riordinamento dioclezianeo la Tracia fu divisa in quattro province; a lungo oscillante fra l’Imperod’Occidente e l’Imperod’Oriente, la regione rimase infine assegnata a quest’ultimo.
Romanizzazione e urbanizzazione
La romanizzazione e l ...
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AREOBINDO (Areobindos, Areobindas)
C. Bertelli
Console per l'Oriente nel 506. Figlio di Dagalaifo, rampollo di una delle più potenti famiglie dell'imperod'Oriente nel V sec. Nel 480 aveva sposato Anicia [...] e Olibrio, console nel 464; infatti la presenza di una sola figura di imperatore nello scettro fa escludere che qui siano rappresentati i due imperatorid'Occidente e d'Oriente. Per la raffigurazione nella stoffa di figure che compiono lo stesso atto ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] fusero con la locale popolazione sarmata. Da queste terre, i nomadi, accanto agli Unni, attaccarono Bisanzio e l'Impero romano d'Occidente.Con la caduta della coalizione unna, avvenuta alla metà del sec. 5°, i P. si ritirarono nelle regioni intorno ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] chiarita essenza della Spätantike. Che all'età di Costantino (imperatore dal 306 al 337) convenga pienamente il termine di pre-bizantina, d'Occidente e d'Oriente, dalla Tetrarchia di Diocleziano all'invasione longobarda del 568 per l'Occidente e alle ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...