BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] . 1644 Ta-hsi-kuo wang (re del grande regno d'Occidente) in opposizione al regime mancese che si andava costituendo nelle en Chine, Paris 1901, p. 10 n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 e 31 dic. 1670, redatte ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] dell'imperatore Giustiniano, che negli anni 519-520 esercitava sul terreno politico allo stesso modo pressioni su Roma affinché questa formula passasse. Proprio allo scopo di diffondere la conoscenza delle argomentazioni antinestoriane in OccidenteD ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] il ruolo delle altre forze in campo: Napoli, il Papato, l'Imperod'Oriente e d'Occidente. Attraverso la somma di queste posizioni possiamo fabbricarci un'immagine abbastanza fedele d'un individuo che, coinvolto negli intrecci del suo tempo, è tanto ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del monastero di Lucullano, E. venne con ogni probabilità in contatto con Romolo Augustolo, l'ultimo imperatore romano d'Occidente, deposto da Odoacre nel 476 e condannato all'esilio "in Lucullano Campaniae castello" (Marcellini comitis Chronica ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] ). Con lui aveva inizio lo scisma della Chiesa d'Occidente. Alla fine dello stesso anno il cardinale de Luna e il grande scisma, in Storia del Mondo Medievale, VI, Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali, Milano 1980, pp. 533 ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] avvenuti in quel periodo. Gli eventi più significativi degli anni del pontificato di S. furono la caduta dell'Imperod'Occidente e l'inizio di quello che verrà definito lo scisma acaciano. La deposizione di Romolo Augustolo e l'insediamento ...
Leggi Tutto
PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] cum ab igne fuerit applicata»). Il pontefice si rifiutò allora di consacrare colui che era stato eletto nella capitale dell’imperod’Occidente, o qualsiasi altro candidato, fino a quando non scorse Pietro fra i membri della delegazione: la scelta di ...
Leggi Tutto
Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] all’ingresso dell’Italia peninsulare. Scelta come capitale da Onorio (402), R. divenne il centro della vasta rete d’interessi dell’imperod’Occidente. La sua diocesi (seconda metà del 4° sec.) acquisì sempre più importanza e sotto Valentiniano III il ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] P. dall’unione del Regno di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la successore (Urbano VI) provocarono la maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401 ...
Leggi Tutto
Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura di S. Porcari (1453), favorì, dopo la caduta di Costantinopoli, la pace ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...