NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] hba-i Zardust, a Naqsh-i Rustam).
Voltosi quindi verso l'Occidente, Shapur ottenne una prima volta dal debole Filippo l'Arabo, l parte della Siria, vincendo presso Edessa (260 d. C.) l'imperatore Valeriano. Nella rotta lo stesso Valeriano fu fatto ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] principali dei lati di oriente e di occidente e a quella di settentrione, due porte ci dà il nome dell'imperatore Traiano, con la titolatura corrispondente irregolarmente a seconda che lo spazio consigliava. D'altro lato pure di rado una sola casa ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] Occidente sia in Oriente; al servizio di una grande idea di potenza, appare sul capo degli dèi e dell'imperatore o monete di Demetrio (circa 200 a. C.), lo Zeus nimbato e con corona d'alloro sulle monete del regno di Soter Ares (90-40), il busto di ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] dell'impero bizantino. Giovanni VIII ripose le sue ultime speranze nell'aiuto da parte dell'Occidente dando the Latins: The Foreign Policy of Andronicus II, Cambridge (MA) 1972; D.M. Nicol, The Last Centuries of Byzantium, 1261-1453, London-New York ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] C.), che ristabilì pienamente il dominio parthico in occidente riducendo Ispaosine a riconoscersi vassallo degli Arsacidi, Settimio Severo diede inizio alle operazioni nel 195 d. C. L'assenza dell'imperatore nel 196 permise ai Parthi di ottenere ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] Vergine a Matejič, personaggi eccellenti della storia dinastica dell'imperod'Oriente, in special modo s. Elena e Costantino, Canterbury (Caviness, 1981).La massima diffusione delle g. in Occidente è legata all'affermazione, a partire dal sec. 11°-12 ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] Orange (Studien, p. 101 e n. 5). Tali zecche (D., dopo la divisione dell'Impero con l'Augusto e i Cesari, comandava sull'Oriente asiatico e di somiglianza con le sculture palmirene); in Occidente la riduzione delle forme non è ugualmente forte ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] del 590 d. C., quella dell'imperatore Leone (Institutiones tacticae) del 900 circa d. C. e un libro anonimo, De re militari, del sec. X d. C es. Priene), il che dimostra che come in Occidente, si era costretti a limitare considerevolmente lo spazio ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] potere assolutamente personale esercitato dall'imperatore in E. (che, di Sollum, Khalig es-Salum) a occidente, e le porte del Sinai, con pp. 254-274; A. Fuks, The Jewish Revolt in Egypt (A. D. 115-117) in the Light of the Papyri, ibid., XXXIII, 1953 ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] ad Apamea. Divenne colonia romana sotto un imperatore della casa giulia (forse Augusto), e lungo un asse oriente-occidente; propileo, vestibolo esagonale, de Baalbek, in Syria, X, 1929, p. 314-356; D. Krencker, in Arch. Anz., XLIX, 1934, pp. 265-286 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...