Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , dopo la conquista di Costantinopoli e la fondazione dell’Impero latino d’Oriente (1204), con i domini in Morea, a il confine di terraferma orientale con la guerra di Gradisca contro l’Austria (1616-17) e s’impegnò in Oriente contro Turchi fino all’ ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] che rafforzò il suo prestigio, escludendo l'Austria da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo, la pace cadere sotto la completa egemonia francese, avviò trattative con l'imperatore, con l'Olanda e l'Inghilterra e nel 1703 passò ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] di aver dato i natali, secondo una tradizione, all'imperatore Augusto, discendente dalla gens Octavia che aveva i suoi possedimenti agosto 1744, durante la guerra per la successione d'Austria, il generale austriaco Lobkowitz si fece sorprendere a ...
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Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia [...] (1801). Creato l'Impero, G. (che aveva contribuito alla condanna del duca d'Enghien) divenne maresciallo, affrettò a tornare a Napoli e a stringere negoziati segreti con l'Austria e l'Inghilterra, pur senza rompere con Napoleone che seguì ancora a ...
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Figlio primogenito (Graz 1863 - Sarajevo 1914) dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe, e di Maria Annunciata di Borbone-Sicilia. Freddo e deciso, gli atteggiamenti politici [...] ereditario nei confronti delle popolazioni dell'impero gli attirarono odi profondi, che furono causa del suo assassinio e dello scoppio della prima guerra mondiale.
Vita e attività
Erede dal 1875 del titolo d'Este, visse estraneo alla politica fino ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] unificato, anche se con Giustiniano i diritti e la potenza dell’Imperod’Oriente torneranno a farsi sentire in tutto il Mediterraneo. In aprile 1848, in cui Pio IX, in riferimento all’Austria, affermò di non poter fare guerra a un popolo cristiano ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] l’accordo con i cattolici, restii ad accettare la politica dell’imperatore in Italia, con l’intervento francese contro l’Austria nella seconda guerra d’indipendenza, l’Impero acquistò una fisionomia liberale e parlamentare.
In questo secondo periodo ...
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Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] Tutore di Ladislao Postumo, figlio di Alberto II ed erede dell'Austria, della Boemia e dell'Ungheria, entrò in possesso, alla morte Alberto VI. Successivamente ebbe per antagonista Mattia Corvino, re d'Ungheria, il quale (1485) occupò la stessa Vienna ...
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Unico figlio maschio (Vienna 1858 - Mayerling, Baden, 1889) dell'imperatore Francesco Giuseppe I e di Elisabetta di Baviera; per il temperamento esuberante e indisciplinato si trovò presto in conflitto [...] con Moritz Szeps, direttore del Wiener Tagblatt. Fu ammiratore entusiasta della Francia repubblicana, di Gambetta, di Clémenceau, imbevuto d'idee cosmopolite, e si compromise anche con l'opposizione liberale ungherese. La notte del 30 genn. 1889, nel ...
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Figlio (n. 1339 - m. Milano 1365) del duca Alberto II; non essendo soddisfatto dei privilegi concessi ai duchi austriaci dal Privilegium minus del 1156, fece redigere nella sua cancelleria un falso, il [...] Privilegium maius, che assicurava all'Austria la più ampia indipendenza. I diritti da lui rivendicati non furono però riconosciuti dall'imperatore Carlo IV, di cui R. aveva sposato (1353) la figlia Caterina. Succeduto al padre (1358), nel 1363 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...