Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] che rafforzò il suo prestigio, escludendo l'Austria da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo, la pace cadere sotto la completa egemonia francese, avviò trattative con l'imperatore, con l'Olanda e l'Inghilterra e nel 1703 passò ...
Leggi Tutto
Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] Tibisco, presso Zenta. La battaglia ebbe effetti risolutivi sulla guerra austro-turca del 1683-99, per cui ad Eugenio furono donati Asburgo, e l'anno dopo cinse d'assedio e conquistò Belgrado, costringendo l'impero ottomano alla pace di Passarowitz ( ...
Leggi Tutto
Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] Carniola; re di Boemia (1617) e d'Ungheria (1618), si fece campione dell Wallenstein, F. vinse in Boemia, Austria, Germania; dopo che il Wallenstein ebbe ormai riconquistare al cattolicesimo lo stesso Impero, e promulgò quell'editto di restituzione ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Vienna 1527 - Ratisbona 1576) dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Iagellone, sposò nel 1548 la cugina Maria, figlia dell'imperatore Carlo V. Pur simpatizzando per il protestantesimo, [...] dominî asburgici, la Boemia, l'Ungheria e l'Austria Inferiore e Superiore. Come sovrano mantenne un atteggiamento conciliante di entrare nella Lega Santa del 1571. Nel 1576 alla dieta d'Augusta promosse e ottenne l'elezione del figlio Rodolfo a re ...
Leggi Tutto
Figlio (Innsbruck 1415 - Linz 1493) del duca Ernesto d'Austria detto il Ferreo, e di Cimburgis di Masovia. Divenne nel 1435 duca dell'Austria Inferiore e alla morte del cugino Alberto II fu eletto (1440) [...] Tutore di Ladislao Postumo, figlio di Alberto II ed erede dell'Austria, della Boemia e dell'Ungheria, entrò in possesso, alla morte Alberto VI. Successivamente ebbe per antagonista Mattia Corvino, re d'Ungheria, il quale (1485) occupò la stessa Vienna ...
Leggi Tutto
Unico figlio maschio (Vienna 1858 - Mayerling, Baden, 1889) dell'imperatore Francesco Giuseppe I e di Elisabetta di Baviera; per il temperamento esuberante e indisciplinato si trovò presto in conflitto [...] con Moritz Szeps, direttore del Wiener Tagblatt. Fu ammiratore entusiasta della Francia repubblicana, di Gambetta, di Clémenceau, imbevuto d'idee cosmopolite, e si compromise anche con l'opposizione liberale ungherese. La notte del 30 genn. 1889, nel ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1339 - m. Milano 1365) del duca Alberto II; non essendo soddisfatto dei privilegi concessi ai duchi austriaci dal Privilegium minus del 1156, fece redigere nella sua cancelleria un falso, il [...] Privilegium maius, che assicurava all'Austria la più ampia indipendenza. I diritti da lui rivendicati non furono però riconosciuti dall'imperatore Carlo IV, di cui R. aveva sposato (1353) la figlia Caterina. Succeduto al padre (1358), nel 1363 ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tra l’altro la Polonia. Insieme a Prussia e Austria, inoltre, diede vita alla Santa Alleanza, che ebbe una 863, su richiesta del principe Rostislao di Moravia, l’imperatore romano d’Oriente aveva inviato nella Grande Moravia i fratelli di Salonicco ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] nei sec. 6°-7°, del Regno e poi dell’Impero franco, dopo la morte di Carlomagno elementi romanzi ed elementi della Germania meridionale e dell’Austria, mentre più tardi operarono scultori svizzeri come J.-B. Babel, J.-A. Arlaud, D. Gardelle e P. ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] P. Fenoglio e s’impone con l’Esposizione universale del 1902 (R. d’Aronco).
L’insegnamento di P. Toesca e L. Venturi, la pittura avrebbe preso l’investitura dall’Impero. Con articoli segreti il trattato escludeva l’Austria, oltre che dalla Lombardia, ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...