Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] si mantenne in uso anche dopo che nell’VIII secolo la Chiesa romana uscì dall’orbita dell’Impero e il papa iniziò a governare in proprio i domini bizantini nell’attuale Lazio (ma solo nella seconda metà del XII secolo con il nome di Patrimonio di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] identificato con la fine della gloria di Roma antica e l’inizio dei secoli oscuri degli imperatoribizantini e germanici20.
In questa prospettiva, l’apologetica di curia del secolo compreso fra Basilea e Trento legge la donazione e il battesimo ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di Cluny, Torino 1993.
Cavallo, G. (a cura di), L'uomo bizantino, Roma-Bari 1992.
Henclin, J., Aux origines monastiques de la Gaule du motivi principali che spinsero nell'845 d.C. l'imperatore Wu-tsung a perseguitare la comunità buddhista e a ordinare ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] stato inviato in tutto il mondo cattolico, in greco e in latino, con le sottoscrizioni di quanti erano intervenuti: nell'Imperobizantino il decreto non era stato ancora promulgato, ma il pontefice ricordava come il vangelo (Luca 13, 7) ammonisca che ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] quelle regioni, come l’Italia meridionale e insulare, che furono sottoposte per secoli alla dominazione civile e religiosa dell’imperobizantino. In alcune parti dell’Italia, benché manchino dati certi sui luoghi e il tempo della prima diffusione del ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] è contemporaneamente capo riconosciuto e ammesso della gerarchia ecclesiastica, condizione che si riterrebbe propria e caratteristica dell’imperobizantino; su questa linea G. Dagron, Empereur et prêtre, cit.
26 Esemplare in questo senso, anche per l ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] il cristianesimo; certo, il contemporaneo platonico bizantino Giorgio Gemisto Pletone sembra essere stato un Danimarca e morì nei pressi di Praga, al servizio dell'imperatore cattolico Rodolfo II. Brahe fu il più importante astronomo protestante ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo imperatore, e di invitarlo a recarsi a Roma per la di Giovanni VIII: una 'retractatio', in Europa Medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di Id ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] essere sfuggito che i modi di ossequio formale, di amicizia e di venerazione ostentati nei suoi confronti dalle autorità bizantine e dallo stesso imperatore potevano in realtà coprire precisi progetti ai danni di Roma e che, nel momento in cui egli l ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , inviò una lettera al suo apocrisario Gregorio, che fu incaricato di avvertire l'imperatore dei pericoli che minacciavano l'Italia, per ottenere l'appoggio dei Bizantini contro i Longobardi. Il papa parlava del tradimento dei Longobardi, che avevano ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...