SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] a cura di H.T. Hionides, Amsterdam 1972, pp. 144-47; L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma-Louvain 1972, pp. 204-06; F.X. Murphy-P. Sherwood, Constantinople II et Constantinople III ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] dichiarato che l'autorità e gli onori del princeps salernitano erano tali per concessione dell'Impero orientale. La protezione bizantina si concretizzò ben presto in un praesidium di truppe orientali, secondo l'ambigua informazione reperibile ...
Leggi Tutto
BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] . La città ligure, in una posizione delicata e difficile tra le contrastanti forze del Sacro Romano Impero, del Regno normanno, dell'Imperobizantino, e in pericolo di compromettere i suoi cospicui interessi in Sicilia, aveva assunto in un primo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] e regolare organizzazione gerarchica; l'intesa cordiale con l'Impero e con i suoi rappresentanti ufficiali in Italia. Come già volte, tra il 611 e il 614, l'armistizio con i Bizantini. La prova dei fatti confermava in tal modo l'opportunità dell ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] l'area sorrentina e una sua alleanza con il nuovo imperatore sassone Ottone III. Entrambe le ipotesi sono plausibili; G. confronti della corte orientale comportò l'intervento del comandante bizantino Basilio Argiro, che nell'ottobre 1011 entrò a ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] va quindi collocata la sua morte.
Fonti e Bibl.: G. Bertolotto, Nuova serie di documenti sulle relazioni di Genova con l'Imperobizantino, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), pp. 406 s., 456 s., 461 s., 471; Annali genovesi di ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] Principautés lombardes de l'Italie méridionale (IX-XI siècles), Paris 1907, pp. 120-123; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Imperobizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 447, 452, 470, 486, 519 ...
Leggi Tutto
CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] ss.), gli Avari avrebbero compiuto tale incursione d'accordo con l'imperatore Eraclio, che si sarebbe valso di loro per colpire quel a 200 libbre d'oro il tributo annuo che i Bizantini dovevano versare ai Longobardi per conservare la pace in Italia; ...
Leggi Tutto
POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] della minaccia normanna. Dopo qualche anno di pausa, il re normanno Ruggero II riprese i disegni di conquista dell’imperobizantino, attaccando Corfù. Anche per Venezia il pericolo era grave, dato che l’insediamento di un’unica potenza su entrambe ...
Leggi Tutto
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] convalescenza, mentre guidava un'ambasceria di Manuele Angelo, imperatore di Tessalonica, a Federico e a papa Gregorio (riprod. anast. 1982).
S. Borsari, Federico II e l'Oriente bizantino, "Rivista Storica Italiana", 63, 1951, pp. 279-291.
M. ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...