Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] utensili e oggetti di lusso, offrivano ambra, pelli di animali e schiavi; caduto l’Impero romano d’Occidente, questi traffici continuarono con l’Imperobizantino lungo i fiumi Oder, Vistola e Danubio.
Le prime testimonianze scritte sulla storia della ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la città di Gerusalemme, ma nel 628-629 furono respinti dall’imperatore Eraclio. Seguì la conquista araba: nel 637 il califfo ‛Omar entrò in Gerusalemme mettendo fine al dominio bizantino.
Gli Arabi divisero la P. in due province militari: Filasṭīn ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] fu determinante anche nel Medioevo. Durante la guerra bizantino-gotica fu occupata da Belisario nel 536 e ripresa -18); gli Aragonesi la tennero come vicari della Chiesa (1443-59), l’imperatore Carlo V la occupò nel 1528 e i Borbone dal 1768 al 1774. ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] , Unni, Avari, Slavi, Bulgari; nel 12° sec. era una delle più ricche e popolose città dell’Imperobizantino. Nel 1204, con la formazione dell’Impero latino d’Oriente, S. fu assegnata con la Macedonia e parte della Tessaglia a Bonifacio marchese del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei nazionalisti goti, offrono l’occasione propizia all’imperatore Giustiniano per recuperare all’Impero anche l’I.; la feroce guerra si conclude con la vittoria del generale bizantino Narsete.
Giustiniano emana la Pragmatica Sanctio che estende ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Boleslao concluse la Pace di Bautzen (1018) con l’Impero e favorì la missione di s. Adalberto; intervenne nei contrasti anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese rustiche in legno, risalenti ad antiche tradizioni ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] dei Longobardi e poiché era la sede di un duca bizantino, questo venne sostituito da un duca longobardo. T. formò erede di questo (noto solo come conte di Mombaldone), l’imperatore Corrado II assegnò la marca al proprio figliastro Ermanno duca di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Abbasidi fissarono la loro residenza nell’Iraq e fondarono Baghdad, la S. rimase base della guerra santa contro l’Imperobizantino e, poco dopo, sostituì al legame con Baghdad la dipendenza dall’Egitto o la formazione di emirati indipendenti. Nell ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] a.C. Fu conquistata dai Romani ed ebbe durante l’Impero la qualifica di municipium cum suffragio, divenendo importante nodo 8° sec., attiva nella lotta iconoclastica contro l’Imperobizantino, superò per importanza le altre città della Puglia. ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] (1878), la S. ottenne aumenti territoriali e l’indipendenza dall’Impero ottomano.
L’arte medievale serba non presenta, nonostante la sua appartenenza di fondo al mondo bizantino, uno sviluppo unitario, per la diversità delle culture d’origine e ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...