ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] delle trattative avviate sei anni prima per ottenere all'imperatore la mano della figlia di Carlomagno, Rottrude, misero a Guinigi. Nella battaglia che ne seguì il corpo di spedizione bizantino venne annientato e di A. non si hanno più notizie ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] anni Settanta e ottanta del VI secolo e che per qualche tempo fu al comando di armate bizantine, prima di abbandonare l'imperatore ed iniziare una politica autonoma nell'Italia centrale.
È inoltre attendibile la notizia riportata da Paolo Diacono ...
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Baldovino II, Imperatore latino di Costantinopoli
Figlio di Pietro II di Courtenay e di Iolanda di Fiandra, nacque nel 1217 a Costantinopoli. Nel 1228, alla morte del fratello Roberto di Courtenay, imperatore [...] sposò nel 1231 la figlia Maria. Resistette contro la coalizione dello zar dei bulgari e degli imperatori di Salonicco e di Nicea (v. Imperobizantino), finché ebbe l'appoggio di veneziani e genovesi (1236-1240), ma quando questi ultimi si accordarono ...
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BALDOVINO I, IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
Figlio di Baldovino conte di Hainaut e di Margherita di Fiandra, nacque a Valenciennes nel 1171. Nel 1197-1199 appoggiò Riccardo Cuor di Leone contro [...] partecipò, distinguendosi, alla quarta crociata e alla caduta di Costantinopoli fu eletto imperatore del nuovo Impero latino di Costantinopoli (v. Imperobizantino), il 9 maggio 1204, con l'indispensabile appoggio di Venezia. Intervenuto nella ...
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Belisario
Generale bizantino (n. 505 ca.-m. Costantinopoli 565). L’imperatore Giustiniano lo pose a capo delle spedizioni contro i persiani (530) e i vandali (534). Dal 535 diresse una vittoriosa spedizione [...] contro il regno dei goti in Italia, ma, scarsamente appoggiato dalla corte, non poté impedire la riconquista della penisola a opera di Totila. Accusato di cospirazione contro Giustiniano, lasciò il servizio ...
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Figlio (Nicea 1225 - Pacomio 1282) di Andronico Paleologo e nipote di Alessio III Angelo, quando morì Teodoro II Lascaris imperatore di Nicea si impadronì del governo, associandosi al potere del giovane [...] di fronte ai Greci, si sforzò di riprendere Costantinopoli ai Latini, riuscendo a impadronirsene (1261) e restaurando l'imperobizantino. Liberatosi di Giovanni IV, che fece accecare, fu incoronato di nuovo; sconfisse quindi il principe di Morea ...
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Appartenente (Ierapoli d'Armenia 924 circa - Costantinopoli 976) alla famiglia dei Curcuas, sostenne Niceforo II Foca nella rivolta che lo portò sul trono, ma poi, divenuto amante dell'imperatrice Teofano, [...] partecipò alla congiura che lo eliminò (969). Acclamato imperatore da una parte delle milizie, la notte stessa, per VIII. Grande generale, sotto la sua guida l'esercito bizantino nei Balcani sconfisse Svjatoslav di Kiev ad Arcadiopoli (od. ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] Creta, recatosi a Costantinopoli per impetrare dall'imperatore Costantino Copronimo un più umano trattamento per i da stranezze, sì che venne chiamato "pazzo di Dio"; festa (rito bizantino), 2 ottobre.
19. Andrea Scotto: v. Andrea di Fiesole (n. ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] , l'usurpatore del trono di Irene, e i due Basili imperatori d'Oriente, mentre esalta Giovanni Zimisce. Per i suoi pregi la storia di Z. servì di modello ai cronisti bizantini posteriori, Costantino Manasse, Michele Glica, Efraim, nonché agli storici ...
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Teologo e mistico bizantino (n. Costantinopoli 580 - m. nel castello di Schemari, Transcaucasia, 662). Monaco a Crisopoli (Scutari), visse poi nell'Africa settentrionale (626-646). Ebbe parte notevole [...] del 649 in cui fu condannato il monotelismo, l'Ekthesis di Eraclio e il Typos di Costanzo II. Fatto perciò arrestare dall'imperatore, fu esiliato nel Caucaso. M. è un teologo e un mistico che raccoglie la migliore eredità del pensiero greco e della ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...