L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'imperobizantino
Antonio Carile
La formazione dell’imperobizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] con il tempo il centro più grande dell’Occidente mediterraneo, venne assunta a simbolo del passaggio dal tardo Impero romano all’imperobizantino anche se in realtà fu la perdita del Crescente Fertile (Mesopotamia, Siria, Palestina, Egitto) ai tempi ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] il tetto, cortile di m 67 × 43). All'imponente attività edilizia di Giustiniano aveva fatto seguito una crisi dell'imperobizantino, la perdita della Siria e la temporanea occupazione dell'Asia Minore da parte degli Arabi, sicché molti artisti e ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] a propria residenza, facendola divenire per breve tempo una delle quattro capitali dell'Impero. La fama e lo splendore della città tetrarchica prima e di quella bizantina poi hanno soverchiato quelli della S. ellenistica e dei primi secoli della S ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] . In questo contributo verranno presi in esame i monasteri sorti in età medievale in regioni soggette all’imperobizantino, o comunque a esso culturalmente afferenti.
La stessa radice etimologica del termine “monastero”, dal greco μονάζω (“vivere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'imperobizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] di Serbia, che ne fece la propria sede durante le sue visite in città. Le lotte dinastiche all’interno dell’imperobizantino e la richiesta di aiuto fatta alla città di Venezia da parte di Alessio IV Angelo (1203/4), figlio del detronizzato ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] del sec. 2°), conobbe uno straordinario sviluppo dai primi secoli dell'era cristiana, allorché divenne parte integrante dell'imperobizantino, fino all'arrivo degli Arabi (636) e alla successiva dissoluzione del sistema economico che era alla base ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] questa direzione si compie con la costituzione, voluta dall’imperatore Diocleziano (284-304) a fini fiscali, della diocesi fonti non specificano l’identità ma si tratterebbe del governatore bizantino della fortezza di Septem (Ceuta), si accordano con ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] anche βουλή, γερουσία e συνέδριον;
c) per il S. bizantino; σύγκλητος, salvo rare eccezioni dovute a reminiscenze classiche;
d) per il senato di colonie, municipî e città libere e peregrine dell'Impero Romano: ordo per lo più, ma anche senatus, e ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] pagato). Durante il IV sec. a. C. fu nuovamente soggetta all'impero achemènide; liberata da Alessandro nel 334 a. C., ebbe notevole floridezza ove il macedone soggiornò nella città).
Edifici cristiani e bizantini. - La fisionomia di P. cristiana è di ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] la sola variazione del titolo del magistrato bizantino incaricato di reggere la diocesi, dapprima chiamato di tre tipi esaltanti la provincia, l'adventus dell'imperatore e l'imperatore stesso come restitutor della provincia. Nelle monete del primo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...