La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di una festa liturgica nel calendario della Chiesa. Nel momento in cui la croce risorse come simbolo della vittoria degli imperatoribizantini, il ricordo di Costantino e di Elena, e il loro ruolo nella nascita del culto della croce, si riaccese. La ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] della decadenza e interpretando il suo principato non solo alla luce dell’Impero romano e dell’affermazione del cristianesimo, ma anche come fondamento dell’imperobizantino.
Arnold Hugh Martin Jones e la dimensione sociale ed economica dell’era ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] . Accanto e attraverso il percorso dei protagonisti, Paolo dà legittimazione storica a tutti gli altri attori (Imperobizantino compreso; esclusi i soli Saraceni, resi incompatibili dalla diversa e contrapposta religione) di questi secoli turbinosi ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] molto meno abbondanti, e fa iniziare la tarda antichità con Costantino. Tradizionalmente, si dà anche per acquisito che l’Imperobizantino in Oriente sia nato con la dedica di Costantinopoli da parte di Costantino, nel 330. Inoltre, anche quando vi ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] poi nei secoli dell’ultima antichità, nel mondo bizantino e nell’Occidente medievale, nell’Età moderna e 13 Eus., v.C. II 25.
14 Eus., v.C. II 28-29,1.
15 Cic., de imperio Cn. Pompei, 47.
16 Plin., epist. X 2,2; cfr. D. Fiore, La felicitas del ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] che dà il suo vero contenuto alla formula sopra citata di episkopos ton ektos. Di fatto l’imperatore – soprattutto nell’Oriente bizantino, dove assai più a lungo si mantenne il sistema politico-religioso inaugurato da Costantino – non smise mai ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] cristiani e infedeli. Ben presto i crociati non pensarono più a liberare Gerusalemme, ma a impadronirsi dell'ImperoBizantino, ricco e fiorente. Alle crociate partecipavano pellegrini, ma anche mercanti, cavalieri privi di terre e avventurieri che ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] Byzantium and Islam: Age of Transition, del 2012, che insegue la varia fortuna del classicismo bizantino nelle tradizioni artistiche delle province meridionali dell’Impero dal VII al IX secolo)13.
Fra i ritratti di Costantino esposti nel 1977 va senz ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] e li abbia distribuiti nell’Impero assegnando a ciascuno di loro un mandato su un’area circoscritta32.
Nella sua valutazione negativa delle riforme realizzate da Costantino, in particolare dopo il 324, lo storico bizantino dà particolare rilievo a ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] , nonché nel 5° e 6° (Giustiniano), l'esercito era formato solo di volontari e di mercenari barbari (nell'Imperobizantino furono invece combinati il mercenariato e la leva obbligatoria selettiva).
Mercenari e compagnie di ventura fra Medioevo ed età ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...